Il Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Ragusa ha rinviato a giudizio con l’accusa di concorso in abbandono di minore, la giovane mamma modicana del piccolo Vittorio Fortunato, il neonato che il suo ex compagno, un macellaio di Ragusa, aveva abbandonato nel novembre 2020 in Via Saragat, nel capoluogo ibleo. La donna sarà processata il prossimo 23 settembre. L’indagata, dopo avere partorito aveva telefonato all’ex compagno, ragusano e padre naturale del piccolo, il quale aveva simulato l’abbandono e il successivo ritrovamento casuale. Aveva chiamato i soccorsi. Il minore era stato di conseguenza ricoverato in ospedale. La Procura aveva chiesto il giudizio immediato. L’uomo decise di inscenare l’abbandono e il ritrovamento, ritenendo questa la soluzione più breve per fare intervenire i soccorsi e trasferire il neonato in ospedale. Il bambino era stato affidato a una famiglia in pre adozione, anche se era stata revocata la dichiarazione di adottabilità, sulla quale pende ricorso in Cassazione.












