
Dopo avere preso atto dei contenuti del nuovo piano di mobilità per Ibla, che prenderà il via da domani, venerdì 4 giugno, il Comibleo, il comitato spontaneo di residenti nella città antica, dice la propria. “Avevamo incontrato il vicesindaco Giovanna Licitra la scorsa settimana – spiegano Paolo Ucchino, Franco Mallia e Andrea Ottaviano per conto di Comibleo – e ci aveva preannunciato questa iniziativa. Esprimiamo la nostra soddisfazione per il fatto che si adottino provvedimenti tali da limitare al massimo l’accesso degli autoveicoli nella città antica. Allo stesso modo, avevamo convenuto con il vicesindaco che, con l’adozione di questo provvedimento, sia pure da sperimentare, non ci sono più alibi per dire no all’utilizzo del mezzo alternativo all’auto. Il problema è sempre quello di convincerci che è necessario regolamentare l’accesso degli autoveicoli a Ibla e questo provvedimento sembra muoversi nella giusta direzione”. “Ora – aggiungono ancora i rappresentanti di Comibleo – attendiamo la predisposizione di una ordinanza compatibile con questa scelta e dispiacerebbe che l’ordinanza, di competenza della polizia municipale, possa rendere vana questa interessante iniziativa dell’assessora alla Mobilità urbana alternativa. Per noi, infine, sarebbe necessario che i due settori siano gestiti da un unico assessore, al fine di evitare visioni diverse dello sviluppo della città antica e di tutta Ragusa. Ci auguriamo che il sindaco possa portare avanti, in modo ottimale, la politica di fare godere Ibla ai turisti e ai cittadini ragusani, soprattutto coloro i quali vi risiedono stabilmente. Il tutto avviene, diciamolo pure, non senza qualche difficoltà in determinati periodi dell’anno”.