
Continuiamo ad essere a fianco dei lavoratori del Consorzio di Bonifica di Ragusa e dei sindacati che hanno proclamato lo stato di agitazione dell’ente a causa dell’ormai atavico disinteresse a cui si continua ad assistere. Lo dice la deputata regionale del Movimento 5 Stelle di Ragusa, Stefania Campo, a seguito della presa di posizione di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Filbi-Uila che, come detto, hanno proclamato lo stato di mobilitazione denunciando gli ennesimi ritardi nell’erogazione degli stipendi in acconto, oltre che un’indifferenza totale per quelli ancora da percepire negli anni passati e per quelli scaturiti da lavoro straordinario, turnato, missioni e trasferte, oltre ai buoni pasto. “Sin da quando sono stata eletta all’Ars – dice Stefania Campo – mi sono fatta carico di questa battaglia, nell’interesse dei lavoratori e delle loro famiglie. Purtroppo dal governo Musumeci e dalla maggioranza di centrodestra sono arrivate sempre e soltanto parole e promesse mai mantenute. Mi unisco, tra l’altro, alla richiesta di un incontro con il prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza, incontro al quale mi dico fin d’ora disponibile a partecipare, per dirimere una questione che mai come ora ha bisogno di fatti concreti”.