
La vicenda e il clamore dell’esonero del grande mister Pino Rigoli dal Messina calcio sta girando in tutte le testate sportive nazionali e locali.
Questo esonero ingiusto e inopportuno, in quanto la malattia (Covid) non è una cosa voluta, ci dà ancora una volta la conferma che in Sicilia non si può fare sport ad alti livelli. Ci troviamo. nella maggior parte dei casi, dirigenze inadeguate che attendono solo di ricavare profitti fiscali, in quanto sappiamo bene che chi è a capo di un’azienda “prendendosi in carico” una squadra sportiva ha dei vantaggi fiscali.
E’ doveroso ricordare che la Modica calcistica ha raggiunto il suo apice (C2) con mister Pino Rigoli e il compianto Antonio Aurnia che aveva voluto veramente bene alla propria città ed aveva portato avanti un grandissimo progetto.
Tornando alla vicenda Rigoli – Messina, auguro al mister, da alcuni anni risiede a Modica, che possa “vincere” la sua battaglia nello stesso modo in cui ha portato il Modica in C2 e che possa tornare presto a passeggiare nel nostro amato centro storico.
Nele Vernuccio