Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Ragusa. Atto vandalico, distrutto canestro basket del City.

I vandali non si fermano neanche nel periodo dell’emergenza sanitaria per il coronavirus che impone a tutti di non uscire di casa se non per motivi espressamente indicati delle norme varate per contenere l’espansione dell’epidemia.
Stamane infatti è stato trovato rotto il canestro per il basket che da tempo il Comune ha installato nella piazzetta dell’area pubblica sottostante il City all’interno del Parco Giovanni Paolo II a Ragusa.
“E’ veramente inconcepibile – dichiara l’assessore allo sport Eugenia Spata – registrare questo nuovo atto vandalico ai danni del canestro dell’area pubblica ubicata nei pressi di via Natalelli; circa un mese fa avevamo riparato lo stesso canestro che era stato anche allora nottetempo preso di mira da delinquenti che hanno pensato bene arrecare un danno ad una struttura che viene utilizzata da tanti giovani. Inimmaginabile che anche in questo periodo in cui sono in vigore delle norme che impongono di restare a casa, i soliti vandali agiscono indisturbati e compiono atti di inciviltà assoluta danneggiando strutture che appartengono alla città. Abbiamo già segnalato alle autorità competenti questo nuovo atto vandalico ad opera di ignoti”.

420797
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto