
Ragusa, 6 Dicembre 2025 – Un grave incidente stradale autonomo sulla strada che collega Comiso a Ragusa si è trasformato in un’occasione di straordinario eroismo e riscatto personale. Pochi minuti fa, un’autovettura si è capovolta, intrappolando un giovane conducente all’interno. L’emergenza era acuita dalla fuoriuscita di fumo dall’abitacolo, facendo temere una potenziale e fatale autocombustione.
A compiere l’atto che ha evitato la tragedia è stato Kevin Di Minica, un giovane volontario dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (AIFVS), che per una incredibile coincidenza si trovava a rientrare a Ragusa dopo aver partecipato a un evento sulla sicurezza stradale a Comiso.
Vedendo il fumo dal veicolo ribaltato e notando il conducente in pericolo, con il piede ancora premuto sull’acceleratore, Kevin non ha avuto esitazioni. Si è lanciato senza indugio in auto, ha agito con la prontezza di un soccorritore esperto: ha tagliato la scarpa del ragazzo per liberare il piede incastrato e lo ha estratto, portandolo in salvo prima che le fiamme potessero propagarsi.
Ciò che rende questo gesto ancora più significativo è il passato dello stesso Kevin Di Minica. Nel 2016, Kevin fu lui stesso vittima della strada sulla Ragusa-Santa Croce Camerina e fu salvato dalla morte, anche grazie all’intervento di un elisoccorso.
Oggi, quell’esperienza lo ha riportato sul luogo di un incidente – precisamente sulla ex SS 115 Ragusa-Comiso al km 6 – ma con lo status di soccorritore.
“Un grande esempio di altruismo,” riferiscono i testimoni. L’intervento di Kevin Di Minica non è solo un atto di straordinario coraggio civico, ma anche la dimostrazione di come l’esperienza del dolore possa trasformarsi in impegno e dedizione per la vita degli altri.
L’automobilista è stato tratto in salvo e affidato alle cure mediche. Kevin Di Minica incarna oggi la missione dell’AIFVS, promuovendo la prevenzione e offrendo un sostegno concreto nel momento del bisogno.
Foto notizia di Franco Assenza e Bartolomeo Trovato.













