
Ragusa, 28 novembre 2025 – In merito alla vicenda della residenza universitaria di Casa Castillett a Ragusa Ibla, il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Luca Poidomani, interviene con fermezza per chiarire la posizione del partito e chiedere soluzioni immediate a tutela degli studenti e delle studentesse coinvolti. “Assistiamo con crescente preoccupazione alla situazione che si è venuta a creare. Prendiamo atto delle diverse posizioni espresse dalle parti in causa, dall’Ersu alle associazioni studentesche, fino al sindaco Cassì. Tuttavia, ciò che più ci preme è la tutela degli studenti universitari che si trovano, da un giorno all’altro, a rischio di perdere un alloggio essenziale per il loro percorso formativo e di vita”.
La notifica Pec inviata agli studenti, che impone lo sgombero entro oggi, 28 novembre alle ore 10, per presunti motivi di “inagibilità e invivibilità”, rappresenta un provvedimento che lascia spazio a molte perplessità, soprattutto in assenza di una chiara e trasparente relazione tecnica che ne giustifichi l’urgenza.
“Chiediamo con forza – prosegue Poidomani – che sia fatto un punto fermo sulla vicenda. È necessario un sopralluogo congiunto tra le autorità competenti, il Comune e l’Ersu, per verificare le reali condizioni dell’immobile e stabilire criteri oggettivi di sicurezza. Nel frattempo, se fosse necessario, serve garantire una sistemazione alternativa dignitosa e immediata per gli studenti coinvolti. Non possiamo permettere che siano proprio loro a pagare il prezzo più alto di una gestione poco chiara e frammentata”. Fratelli d’Italia Ragusa ribadisce che il diritto allo studio passa anche attraverso la certezza di un alloggio sicuro e adeguato. “Ci aspettiamo – conclude Poidomani – risposte rapide e concrete. Le istituzioni non possono sottrarsi alle proprie responsabilità, perché la tutela degli studenti deve essere la priorità assoluta di tutti”.













