
Modica, 20 novembre 2025 – Una due giorni intensa e assai prolifica quella promossa dal Kiwanis Club di Modica in occasione della Giornata dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che si sono conclusi oggi dopo quattro incontri formativi che si sono tenuti nelle sedi dell’Istituto comprensivo “S. Marta – E. Ciaceri”
Nelle scuole di “Piano Ceci”, nel plesso “S. Elena” , “Santa Marta” e “8 Marzo”, grazie al contributo della dirigente scolastica, prof.ssa Grazia Basile, e la presenza del presidente del Kiwanis Club di Modica, prof.essa Pina Angelico, del Luogotenente Governatore Kiwanis Distretto Italia San Marino Div. 3 Sud -Est Sicilia, dr. Antonio Davì, unitamente alle socie e i soci del club di Modica si è dato vita all’illustrazione e all’importanza della ricorrenza sancita dall’assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 e ratificato dall’Italia il 27 maggio del 1991.
Sono stati dei momenti altamente formativi che ha visto come protagonisti i bambini delle elementari dei vari plessi che hanno dato una loro originale chiave di lettura ai principi del documento più completo in materia di promozione e tutela dei diritti dell’Infanzia.
Uguaglianza, pari dignità, solidarietà, pace, diritto al nome, alla salute, alla sicurezza, alla libertà di espressione, a non essere sfruttati, allo studio sono stati i temi maggiormente toccati grazie anche all’ausilio prezioso delle insegnanti che hanno sostenuto le iniziative degli scolari.
“I bambini con le loro esigenze e necessità, commenta Pina Angelico, sono il perno su cui si fonda l’azione mondiale del Kiwanis club. Celebrare la convenzione, conquista civile di assoluto valore, è per noi non solo un atto doveroso ma un momento formativo che riguarda tutti: adulti e bambini.
Un grazie alla dirigente scolastica, la prof.ssa Grazia Basile che ci ha accompagnato in questa nostra iniziativa, alle insegnanti e ai bambini che con sensibilità e spirito di iniziativa hanno reso possibile questa due giorni ricca di contenuti.”














17 commenti su “Modica. Intensa due giorni per la Giornata dei diritti dell’Infanzia”
A proposito di diritto alla salute per i bambini, stavo leggendo un articolo sulla SIP, società italiana di pediatria, con più di 12.000 soci.
In sostanza, sintetizzando dall’articolo, è una società privata e non un ente statale, pertanto non ha vincoli di trasparenza quanto il pubblico, ma è come se fosse pubblico in quanto influenza quanto può riguardare la salute dei bambini e relative politiche vaccinali.
La domanda che un genitore dovrebbe porsi, è quanto il pensiero possa essere slegato dalle case farmaceutiche che operano nel settore infanzia con farmaci e vaccini, dal momento in cui ricevono finanziamenti.
https://quotidianosociale.it/2025/11/20/chi-controlla-la-pediatria-italiana-unanalisi-sulla-societa-italiana-di-pediatria-sip/
Paolo, tanto per completare il discorso vaccinazione e tutto quello che ci ruota attorno per proteggere i nostri bambini: il Sole 24 ore del 2 aprile 2025 dichiara: “Autismo, l’incidenza è passata da 1 su 10 mila nati negli anni 80 a 1 ogni 50 nati oggi”.
Se il Kiwanis riguardo ai bambini si occupasse dell’altro aspetto invece di quello che dovrebbe essere la normalità, cioè che un bambino è sacro e intoccabile, sarebbero anche più utili e meno propagandisti.
A volte ho come la sensazione che molti raccontano quello che vorrebbero essere ma nel concreto poi sono episodi da incorniciare e appenderli al muro. Un modo di pensare in grande!
Ho detto quello che ho detto perchè sono certo che il Kiwanis con le sue risorse e le conoscenze può ambire a cose molto più concrete che ad una semplice giornata dei diritti dell’infanzia che in un paese democratico come il nostro non dovrebbe essere messo in discussione.
Ogni giorno è una celebrazione! Non credo sia questa iniziativa spontanea, ma un piano per strumentalizzare i bambini da parte degli adulti ai fini dei loro interessi ! Si parla sempre di diritti, mai di doveri e inculcare solo questo ai bambini porta poi ad avere una società civile dove tutto è dovuto, presto e subito e senza fatica. Tanta delinquenza è originata proprio da forme di educazione scorretta. Anche le sculacciate contribuiscono alla salute, puttroppo si sono perse tante forme educative e il risultato è il plagio del cervello che fa la società odierna, non moderna e malata.
Buongiorno sig. Tonino, completo ciò che dice sull’autismo, con una semplice domanda, banale, stupida, che nessuno osa fare quando vi sono queste levate di scudi.
Come mai, se l’autismo non è collegato ai vaccini, non è presente fra bambini non vaccinati?
Quindi, fra tutte queste associazioni e le mille giornate celebrative, nessuno pone o espone questa domanda?
Il sistema, come diceva nell’altro commento, è esattamente quello di creare il giudizio, o ci allinea e si fa parte della società, secondo standard loro, o si è derisi. O si “paga” pegno o si aizzano i cani.
Da qui, castrazione del pensiero critico e del diritto di espressione.
Le associazioni fanno solo da altoparlante, a mio avviso, tutte collegate ed imparentate fra di loro.
Ha visto inoltre cosa è successo a quella famiglia che ha scelto legittimamente come e dove crescere ed educare i figli? Ne esistono migliaia, e danno molto fastidio al sistema. Serve l’esempio mediatico per impaurire, mentre in realtà è nel loro pieno diritto e nella loro responsabilità fare queste scelte. Queste cose danno la nausea, e spero che gli avvocati affilino i coltelli.
Spero che in occasione di questa giornata , pur vivendo tutti immersi nell ” attuale società ” con le sue peculiarità riguardanti le comodità e le gratificazioni , ma anche i risvolti estetici e di visibilità . Nessuno abbia dimenticato della strage di bambini a Gaza e di pregare , per tutti i bambini rimasti mutilati , per tutti i bambini vittime dell ‘orrenda piaga della pedofilia e anche delle feste demoniache e pagane e delle sette pseudocristiane d’importazione, come il gas e gli f16 , che ingabbiano genitori e figli , plasmandone la vita e strumentalizzandola al commercio di stampa blasfema e subliminalmente satanica . Le giovani adolescenti vittime di induzione e sfruttamento della prostituzione o dello spaccio di stupefacenti , senza dimenticare Trump , da candidare al nobel per la pace , gran pacifista che ha mobilitato una portaerei contro il ” narcotraffico ” . Nel mio piccolo, ho fatto qualcosa , ma l ‘adolescentofilo è un gran volpone , ma vedremo !
Sig.ra Rosalba, Montessori e Steiner hanno fatto enormi danni.
Si immagini oggi se si mettesse in punizione un bambino a scuola con il cappello “asino”, o se si svergognasse davanti a tutti per qualcosa che ha commesso di sbagliato. Apriti cielo! TG nazionale perlomeno.
Quando invece l’umiliazione, anche di un ceffone dato in questo senso, anche pubblico, e non tanto per il male fisico, porta il bambino al ragionamento sul suo errore, ed al timore della punizione e dell’adulto, facendolo ragionare prima di compiere qualsiasi marachella alla leggera.
La gogna pubblica a cosa serviva?
Hanno fallito i genitori, delegando e conformandosi, ed ha fallito palesemente la scuola, entrando a piede teso in questioni educative che non le competono, volendosi sostituire alla famiglia.
Si Sig Paolo. Lei ha elaborato tutto quanto ho inteso dire! È tutto così! Le famiglie, se ancora possiamo chiamarle così, e la scuola sono fallimentari e responsabili della malsana società civile.
Politologo, medico, insegnante, moralizzatore, educatore infantile ecc.ecc.
Il tutto tramite laurea on line direttamente dalla cameretta di casa senza passare dal via🤣🤣🤣
Ha ragione Rosalba, “le famiglie, se ancora possiamo chiamarle così, sono fallimentari e responsabili della malsana società civile”
Il danno della società sono le famiglie, quelle famiglie che poi hanno creato quella mentalità mafiosa (a famigghia…) che ha distrutto il sud e la Sicilia in particolare, ma sono proprio di mafiosi che difendono “QUESTO” tipo di famiglia.
Molti non saranno d’accordo, ma i fatti sono questi, potete negare quanto volete.
Jack, da dove nasce il tipo di famiglia che descrive, che ha distrutto il sud e la Sicilia in particolare? Perché si può essere o meno d’accordo su quanto dice, ma sono curioso più per le cause che attendo, se vorrà, spieghi.
@un passante: La smetta con la laurea on line.
Ai poco più che bambini, appena compiuti 12 anni, è stata impedita la libertà individuale di circolare nei mezzi pubblici, andare a scuola, esercitare attività fisica perché non in possesso del Super mega grin cass: a che minghia serve una laurea vera se non si sia reagito a una discriminazione di tipo razziale ingiustificata?
Su, La smetta di usare frasi fatte a go go.
Il tempo delle barzellette è finito
Secondo gli interventi si dovrebbero educare i bambini come ai tempi di quando li chiamavano Balilla???
Dubbioso, comprendo che abbia simpatia per l’educazione statale in stile regime comunista, come avviene, però dovrà ammettere qualche cosetta:
la prima è che l’educazione dei figli è dovere e diritto dei genitori, non per Costituzione, ma per legge naturale, e che i figli non sono proprietà dello stato.
La seconda, è che la storia della famiglia naturale non parte dai balilla, come dai balilla non parte la storia come continuamente il partito vi ripete.
La terza, è che tutti i problemi sociali, psicologici, comportamentali, affettivi sono frutto dimostrato dell’incapacita delle ideologie di sostituirsi alla famiglia, e sono problemi nati non con la generazione dei balilla, ma con quella del ’68, libertina e ribelle, caotica ed anarchica.
E preciso, giusto per correttezza, un punto che non le aggrada sicuramente:
La società civile è e sarà sempre composta da nuclei familiari naturali, poiché è il primo esempio da sempre di nucleo di convivenza ed educazione che si perpetua nel tempo. E questa è la società che sopravviverà sempre, anche alle ideologie passeggere, nonostante governi e colori politici, nonostante l’attacco satanico sia in primo luogo proprio contro queste.
Buon pomeriggio, compagno ✊
Con tutto il rispetto.Ci dica commosso come ha reagito lei a una discriminazione di tipo razziale ingiustificata?
Solo una persona ci ha messo la faccia con grande dignità ed ha manifestato a Modica in quel periodo.Lei dov’era?
@Giulio il loro problema è che parlano e si lamentano di tutto e di tutti senza però metterci mai la faccia e se qualcuno osa controbatterli allora apriti Cielo.
Dubbioso, non credo lei possa asserire con certezza questo, poiché non sa quale forma di lotta o resistenza pratichino gli altri.
Poi, lei travisa lamentela, a suo comodo, con esposizione della vergogna e dell’ipocrisia, pur cambiando nick ripete sempre la solita cosa.
Essere obiettivi, fa parte dell’essere uomini.
Dubbioso non andranno mai oltre la lamentela mica sono fessi.Dopotutto con idee anarchiche e gerarchiche nella stessa testa il risultato può essere solo un conflitto fra neuroni.