
Modica, 17 Novembre 2025 – L’arte come terapia, come ponte e come motore di crescita collettiva. Questo è il cuore pulsante di “Laboratorio d’Arte Sociale – Arte Inclusione”, il progetto presentato lo scorso 14 novembre nella prestigiosa Pinacoteca di Palazzo Grimaldi.
Promosso dall’Associazione Artisti Associati – MATT’Officina, con il sostegno cruciale dell’ASSAP “Michele Grimaldi” – Opera Pia e della Fondazione “Giovan Pietro Grimaldi”, l’iniziativa mira a sfruttare l’arte come linguaggio universale capace di generare benessere, relazione e inclusione per tutte le fasce della comunità.
Il progetto entra nel vivo arricchendosi di novità, tra cui spicca il programma “IN e AUT”, pensato per ampliare e facilitare l’accesso alle esperienze artistiche a persone con disabilità, creando spazi realmente inclusivi e sinergici.
Inoltre, l’iniziativa rafforza il legame con il mondo scolastico attraverso i PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento):
Gli studenti dell’I.S. “Galilei–Campailla” saranno attivi come assistenti di laboratorio.
Gli alunni dell’I.S. “Verga” si dedicheranno alla realizzazione della scenografia per il prossimo Carnevale di Modica, unendo creatività e servizio alla comunità.
Attraverso esperienze creative condivise, il progetto punta alla valorizzazione dei talenti individuali e alla costruzione di legami autentici tra persone di ogni età e abilità.
L’evento inaugurale ha visto una significativa partecipazione istituzionale, che ha sottolineato l’importanza del progetto per il territorio.
L’Avv. Salvatore Campanella, presidente della Fondazione Grimaldi, ha ribadito il convinto sostegno a ogni iniziativa che promuova inclusione e benessere collettivo.
Un intervento di particolare significato è giunto da Don Giuseppe Stella, che ha portato i saluti del Vescovo di Noto, rimarcando la necessità di cura verso i soggetti fragili non solo in senso materiale, ma anche spirituale. “L’arte, che è bellezza, può essere un magnifico strumento di inclusione e coesione sociale”, ha affermato.
L’Amministrazione Comunale, per voce dell’Assessore alle Politiche Sociali, Concetta Spadaro, ha espresso grande apprezzamento, definendo l’iniziativa un “esempio di innovazione sociale e un modello di risposta ai bisogni di coesione e crescita della comunità.”
Filippo Pasqualetto, presidente dell’ASSAP Michele Grimaldi – Opera Pia, ha messo in luce l’importanza di offrire opportunità di integrazione attraverso l’arte, rendendo i ragazzi protagonisti attivi della loro creatività, con un focus speciale sulle persone con disabilità.
Pamela Vindigni, presidente dell’Associazione Artisti Associati e promotrice del progetto, ha illustrato come il laboratorio rappresenti un’opportunità concreta per trasformare la creatività in uno strumento di crescita personale e collettiva.
Fino a giugno 2026, presso la Sala del Granaio in via Grimaldi 101, Modica, saranno attivi quattro laboratori inclusivi:
Laboratorio Argilla
Laboratorio Teatro Kid
Laboratorio di Pittura, Collage e Cartapesta
Laboratorio Musica Insieme
Con questo progetto, Modica si conferma un centro attivo nel promuovere l’inclusione sociale, utilizzando l’arte non solo come espressione estetica, ma come strumento essenziale per una piena realizzazione dei principi di sviluppo della persona umana.













