
RAGUSA, 03 Novembre 2025 – La CGIL di Ragusa compie un importante passo in avanti nel suo percorso di innovazione digitale, presentando ufficialmente il nuovo portale web www.cgilragusa.it. Frutto di un intenso lavoro di progettazione, il sito è stato completamente rinnovato nella grafica, nei contenuti e nella struttura per garantire agli iscritti e a tutti i cittadini un’esperienza di navigazione più semplice, intuitiva e interattiva.
L’iniziativa rientra in una strategia più ampia promossa dal Sindacato, mirata a rendere la propria rete territoriale sempre più aperta, trasparente e facilmente fruibile. L’obiettivo è chiaro: accorciare le distanze tra la CGIL e il mondo del lavoro, offrendo un accesso diretto e immediato a informazioni, servizi e strumenti digitali.
Attraverso il nuovo portale, gli utenti potranno consultare notizie aggiornate, approfondimenti sindacali e trovare tutte le informazioni relative ai servizi essenziali offerti dal Patronato INCA e dal CAAF.
Una delle novità più significative è la sezione dedicata alla prenotazione online dei principali servizi. Inoltre, il sito è strettamente integrato con l’applicazione “Digita CGIL”, che permette agli utenti di prenotare direttamente dal proprio smartphone prestazioni fondamentali, tra cui:
Consulenze su pensioni, infortuni e invalidità.
Calcolo e verifica ISEE.
Dichiarazioni dei redditi (Modello 730/Unico).
Assistenza per successioni e contratti di locazione.
Controllo delle buste paga e del TFR.
Assistenza per la corretta applicazione del contratto di lavoro.
Il Segretario provinciale della CGIL di Ragusa, Giuseppe Roccuzzo, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto:
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto, perché questo nuovo sito rappresenta un vero e proprio salto di qualità nella nostra comunicazione e nel modo in cui vogliamo essere presenti nella vita delle persone. È un progetto che accorcia le distanze tra il sindacato e i lavoratori, rendendo più facile accedere ai nostri servizi e alle informazioni che riguardano il mondo del lavoro, i diritti e la tutela sociale.”
Roccuzzo ha definito la nuova piattaforma come un “una piattaforma di servizi per tutti i cittadini, aperta, inclusiva e in continua evoluzione,” confermando l’impegno a continuare ad aggiornarla e ad arricchirla anche grazie ai suggerimenti che arriveranno direttamente dagli utenti.
La CGIL Ragusa invita tutti i cittadini a visitare il nuovo portale www.cgilragusa.it e a scaricare l’app “Digita CGIL”, strumenti pensati per rendere più facile il contatto, più rapida la consulenza e più vicina la tutela dei diritti.













3 commenti su “La CGIL di Ragusa si rinnova online: lanciato il nuovo portale per un Sindacato più moderno e accessibile”
In pratica se il lavoratore non lo guardate nemmeno in faccia è meglio. Non viene nei vostri uffici e non vi disturba intanto che pensate grandi cose per Lui.
Ora devo scaricare l’ennesima App per accedere alle informazioni o per prendere un semplice appuntamento. Questo per me è un allontanamento del lavoratore, altro che essere presenti nelle loro vite. La vita gliela complicate ancora di più perchè poi queste cose non funzionano mai come dovrebbero.
Poi c’è la questione della privacy, ma questo voi lo sapete benissimo.
Avete potenziato i server che ci sarà intasamento?
C’è la sezione per mettere i like di ammirazione per aver appoggiato il governo sul lasciapassare verde per i lavoratori, con la foto di sfondo da scaricare come wallpaper di Landini mentre si abbracciava con Draghi?
E sul nulla fatto per i costi dei tamponi, le sospensioni dal lavoro e le retribuzioni, fallendo la missione di tutela dei diritti dei lavoratori?
Accorcia la distanza tra lavoratore e sindacato?
Voi i lavoratori li avete persi anni fa.
Siete più a destra della destra.
Mangiate nello stesso piatto, vi accordate, e poi organizzate scampagnate chiamati scioperi.
Ve lo immaginate? Un pensionato deve scaricare l’app…….!!
Pinocchio ha tolto pure l’articolo 18……!!
Abbassate la saracinesca, e andate in Africa a recitare diritti per i lavoratori, li ancora non vi conoscono, e magari vi credono.
PD, avanzi di partiti assetati di potere.