
Ragusa, 17 Ottobre 2025 – Si è conclusa con l’assoluzione del primario e il non luogo a procedere per tre dottoresse un procedimento giudiziario che vedeva coinvolto il personale dell’ospedale “Maggiore” di Modica per la morte di una donna sessantenne di origine russa, ma residente in città. Il decesso risale al 18 giugno 2022, ma le contestazioni mosse dalla Procura si riferivano a un presunto anticipo significativo della morte della paziente.
A finire sotto processo erano stati il primario del reparto, difeso dall’avvocato Giuseppe Pellegrino, e tre dottoresse, assistite dagli avvocati Gianluca Gulino, Salvatore Rustico e Paolo Pileri. L’accusa, sostenuta dal sostituto procuratore Martina Dall’Amico che aveva chiesto il rinvio a giudizio nell’ottobre scorso, contestava agli imputati il reato di responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario, previsto dall’articolo 590-sexies del Codice Penale.
Il procedimento si è sdoppiato: il primario aveva optato per il rito abbreviato, mentre per le tre dottoresse era stato richiesto il rito ordinario.
Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Ragusa, Elio Manenti, ha emesso la sua decisione con una formula univoca per tutti gli imputati: “perché il fatto non sussiste”.
L’assoluzione del primario in rito abbreviato e la decisione di non luogo a procedere per le dottoresse sono arrivate anche in linea con quanto richiesto dal pubblico ministero d’udienza, Gaetano Scollo, che aveva avanzato la richiesta di assoluzione e di non luogo a procedere.
Al centro della contestazione vi era l’assistenza prestata alla paziente che, secondo gli atti processuali, sarebbe stata dimessa dal reparto nel gennaio del 2021.
Il reato di responsabilità colposa in ambito sanitario (art. 590-sexies) stabilisce una causa di non punibilità che non riguarda la procedibilità in sé, ma l’imputabilità per colpa. La norma prevede che il professionista sanitario non sia punibile per colpa dovuta a imperizia (e non per negligenza o imprudenza), qualora l’evento sia causato dal rispetto di linee guida o buone pratiche clinico-assistenziali adeguate al caso specifico.
La figlia della sessantenne era costituita come parte offesa, assistita dall’avvocato Giovanni Di Pasquale. La sentenza del GIP ha ora chiuso il procedimento, sollevando i medici dalle accuse.














18 commenti su “Sanità modicana sotto la lente: assolti Primario e Dottoresse per la morte di una sessantenne”
La gente ci prova
Un bel risarcimento fa gola
Poi che un primario e tre dottoresse debbano stare preouccupate per più di tre anni nell’incertezza conta poco
Una procedimento che evidentemente non doveva aver luogo .
Sono innoccentista a prescindere in questi casi
Non riesco credere che i medici in questo caso quattro, abbiano usato tanta negligenza, imperizia , menefreghismo, da causare la morte di una persona.
Non conosco nessuno dei protagonisti
Il mio pensiero è basta .
Scusatemi , io non capire nulla di medicina legale , certo giudici studiare in università medicina più di me , ma secondo logica comune come essere possibile decesso causato da linee guida e buone pratiche cliniche assistenziali , se erano buone , come possibile causare decesso ???
Angela cirobosky tu non capire perché non riuscita a fregare soddi, pazienza tu capire quando studiare assai assai. Dasvidania.
@Angela Fiondoraksy, da noi i giudici si rivolgono a consulenti esperti e medici legali, non sono loro che devono capire di medicina, comprende?
Quello che invece spesso succede, che si tenta di prendere soldi di risarcimenti pagati dalle nostre tasse e contemporaneamente si rovina la vita a tanti sanitari.
E tutto questo costa in Italia annualmente per l’1% del PIL, una somma altissima che, contribuisce al disastro del debito pubblico.
Una volta tanto un commento ineccepibile di Amo Modica. Mi compiaccio
Angela, si deve accettare il fatto (come dice l’articolo) che gli imputati sono stati assolti per imperizia e non per negligenza o imprudenza. Con il gioco di parole si risolve tutto. Poi in Italia nella Sanità ci sono i protocolli, cioè se segui i protocolli (tipo tachipirina e vigile attesa) e si muore come mosche, tutto è normale perchè il medico è stato “bravo” nel seguire il protocollo alla lettera. Per questo motivo il fatto non sussiste. Poi se metti che la legge in Italia ormai viene interpretata a discrezione del giudice, allora devi sperare solo che quel giudice abbia dormito bene la notte prima della sentenza.
Poi si ricordi sempre che in Italia a quei tempi i medici erano “angeli” e non dottori e gli infermieri anch’essi angeli, dei promettenti ballerini che ci intrattenevano nelle TV con le loro coreografie nei corridoi degli ospedali. Gli stessi ospedali dove morivano le persone per l’iperventilazione come da protocollo imposto da non si sa chi.
Il guaio degli Spinello è che poi, all’occorrenza, anche per una sciatica, te li ritrovi in PS, mica dallo stregone o a comporsi farmaci galenici da solo a casa nel risposto dei suoi protocolli. E se hai da ridire che stia lì a intasare il PS ti risponde pure che “la sanità è pubblica! È un diritto!”.
A me, che sarei per introdurre la verifica della posizione regolare come contribuenti a chiunque acceda al PS, sarebbe il primo a saltarmi addosso.
“La sanità non va negata a nessuno!” Strillerebbe. Purtroppo anche a quelli che la pensano come lui. Non replico oltremodo perché considero a un livello evolutivo differente taluni, ma cetti voti i commenti tei scippanu proprio
Continuare a non capire come nel vostro paese è ammessa l ‘imperizia dove essere in gioco vita delle persone. Da noi sarebbe reato e condannato , perché per svolgere una professione medica necessit a preparazione universitaria e tirocinio pratico adeguato , non imperizia. Smettiamola con sminuire , alcuni di voi vedono soldi dove si parla di morte di persona , voi pensare altri pensare e fare come voi pensate e fate .
Non è una cosa buona cara Angela sputare nel piatto dove anche lei mangia .Ora con il processo e le perizie specifiche si è capito se stato l ‘errore e dove . Tutti i pazienti dei codesti possono stare tranquilli , tutto serve a comprendere meglio e l ‘esperienza aiuta a imparare meglio e con più perizia . Tranquilli la sanità pubblica italiana molto buona , la privata anche . Buono anche per noi .
Esattamente indignato, sono tanto agitati proprio perché devono nascondere le loro debolezze ed incertezze, Sigmund Freud ci ha spiegato bene.
..consiglio agli spinelli tutti nel caso in cui dovessero avere bisogno di cure di rivolgersi per coerenza a signuruzza i quattaredda o chi per lei..o “accontentarsi” di andare a farsi curare dai medici in o7spedale i quali “obtorto collo” anche per voi farebbero quello che sanno fare ovvero salvare vite..
@Angela tu non essere russa da come scrivere, tu sei Mao Mao però tu avere trovato amico di nome Toninokof, lui quando articoli riguardano Russia diventare subito cittadino onorario di Mosca, guai a chi toccare Russia e russi perché lui avere bummi.
Angela conosciamo bene le punizioni del tuo paese, internamento in Siberia o avvelenamento. Dal resto con un dittatore senza coscienza che di nome fa Putin cosa ci si può aspettare.
Angela pazienza il colpo non ti è riuscito e chissà quanti soldini ci avrai rimesso🤣🤣🤣
Molto buffo quello che fai : insulti e senza argomenti, neanche pessimi luoghi comuni , ma molto peggio , io non essere russa , mai detto di esserlo . Dillo a mio fidanzato che io non essere donna !
Angela non si preoccupi dell’affetto di certi commentatori, il loro problema è che non sono stati coccolati abbastanza quando erano in fasce e il sospetto è che sono stati nutriti con latte in polvere e non materno.
E comunque la Russia non è nemica dell’Italia, i nemici della Russia sono solo i politici asserviti a Bruxelles e quei quattro discepoli commentatori che gli sbavano dietro e che ad oggi rappresentano il 40% degli italiani.
A tuo fidanzato possiamo solo dire di renderti felice.
Grazie Riccardo , tu sei molto gentile .
Non voglio entrare nel caso specifico , ma parlare di diritto e procedura penale molto in generale. L ‘ imputabilita’ per colpa non è prevista in caso di imperizia ? Ma l’ imperizia in sé e per sé comporta l ‘imputabilita’ formulando una denuncia con perizia ? Per quali professioni, per tutte o per le meno pericolose ? Ciò che non è espressamente vietato è consentito? Allora l ‘imperizia è vietata o no e per quali professioni ? Ci sono un mare di leggi e norme da rispettare per tutte le professioni , una volta a un venditore di formaggio 🧀 e ricotta gli hanno contestato ” l ‘inferno ” e multato per migliaia di euro . Per non parlare delle norme sulla sicurezza sul lavoro . Dunque il diritto italiano tutela la salute. Molto in generale se io non so fare una cosa e so di non saperla fare , perché devo farla ? Per mancanza di personale? Ci sono molte domande , certo noi semplici cittadini non siamo avvocati , eppure in questo caso la legge non ci consente di sconoscerla , ma è un fatto che dobbiamo pagare gli avvocati perché non siamo molto addentro alla legge , un avvocato che si degnasse di chiarire i nostri dubbi , che rispondesse alle nostre domande con generosità, sfatando certi luoghi comuni della gente più rozza , che pretende dettare legge sull avarizia in certe professioni !