
MODICA, 02 Ottobre 2025 – Da tempo osservo il dibattito politico a Modica, e devo ammettere che la sensazione di distacco dalla realtà è sempre più forte. In particolare, da quando è stato dichiarato il dissesto finanziario, ho notato che la discussione pubblica si è spesso incartata su questioni marginali, risultando stucchevole e poco incisiva. In un momento così delicato, in cui la città avrebbe bisogno di unità e pragmatismo, si assiste invece a schermaglie continue che non portano a nulla di concreto.
Ma se c’è un tema su cui questa distanza tra politica e vita reale è ancora più evidente, è quello della sicurezza. Sono convinto che su questo argomento non ci possano essere divisioni, tentennamenti o tatticismi. La sicurezza non è una questione di destra o sinistra, ma una necessità primaria per ogni cittadino. Eppure, anche qui, si finisce spesso per dibattere all’infinito, con dichiarazioni di intenti che non si traducono mai in azioni.
Mi chiedo se la politica locale abbia davvero compreso la gravità del problema. Non parlo solo dei reati più gravi, ma anche di quella microcriminalità diffusa che mina la serenità quotidiana. C’è bisogno di una visione chiara e di un fronte compatto che lavori insieme per un obiettivo comune: rendere la città un luogo più sicuro per tutti, dai bambini che giocano per strada, perchè come recita un cartello che qualche anno fa feci istallare in varie zone del territorio modicano “In questa città i bambini giocano ancora per strada”, ma anche agli anziani che passeggiano.
Forse il tempo delle parole è finito. Abbiamo bisogno di azioni concrete, di un piano operativo che coinvolga tutte le forze in campo: le istituzioni, le forze dell’ordine e la comunità stessa. Bisogna investire in prevenzione, in sistemi di videosorveglianza, ma anche e soprattutto in politiche sociali che sottraggano i giovani al degrado e alla criminalità.
La politica ha il dovere di guidare questo processo. E ha il dovere di farlo senza perdite di tempo, mettendo da parte le divergenze per il bene comune. Modica merita di più di un dibattito sterile e inconcludente. Merita sicurezza e serenità. È ora di agire.