Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Ragusa. Stato di agitazione per i dipendenti della Ati Busso

Tempo di lettura: 2 minuti

Ragusa, 29 settembre 2025 – Stato di agitazione per i lavoratori della ATI Busso di Ragusa che svolgono la raccolta dei rifiuti solidi urbani

La decisione al termine dell’ultima riunione tra FP Cgil, FIT Cisl e UILtrasporti provinciali con l’Amministrazione comunale, la S.S.R. ATO 7 e i tecnici.
Alla base della protesta, per cui sono già state avviate le procedure di raffreddamento e conciliazione come previsto dalla Legge riguardante la regolamentazione delle modalità dell’esercizio di sciopero per i lavoratori addetti ai servizi di igiene ambientale delle aziende pubbliche e private, il costo dei lavoratori previsto nel nuovo Capitolato.
Graziana Straquadanio, Antonino Giannone e Silvio Balsamo, in rappresentanza delle tre sigle sindacali, hanno evidenziato come il costo previsto sia decisamente inferiore rispetto a quello attuale.
“La differenza emersa – hanno dichiarato – potrebbe dare corso a rilevanti problemi sia nella gestione del servizio nonché alla salvaguardia dei livelli occupazionali”.
Allo stato di agitazione dei dipendenti dell’impresa ATI Busso – Ciclat – IGM, impiegati nel cantiere di Ragusa, si arriva dopo una serie di incontri avviati già dallo scorso mese di aprile.
FP Cgil, FIT Cisl e UILtrasporti si riservano di ricorrere ad altre forme di azioni, qualora il bando fosse comunque pubblicato e si dovessero riscontrare difformità, cosi come evidenziato, che potrebbe ledere la garanzia della tutela dei posti di lavoro degli operatori attualmente in forza presso l’azienda che gestisce il servizio di raccolta.

578229
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto