
Ragusa, 24 settembre 2025 – Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Ragusa, insieme al consigliere di Territorio, ha depositato questa mattina una mozione per chiedere che anche il Consiglio comunale della nostra città si esprima chiaramente a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina e per un immediato cessate il fuoco nei territori occupati da Israele.
“La società civile, come abbiamo visto lunedì in tutte le piazze italiane e anche a Ragusa, chiede con forza che le istituzioni intervengano per fermare il genocidio a Gaza e le operazioni di pulizia etnica nei territori occupati – spiegano i consiglieri – eppure il nostro Governo continua a rimandare il riconoscimento dello Stato di Palestina, rimanendo sempre più isolato a livello internazionale. Con questa iniziativa il PD Ragusa e Territorio si fanno portavoce all’interno delle istituzioni cittadine della sensibilità e dell’urgenza che la piazza del 22 settembre ha espresso in modo chiarissimo, chiedendo che il Comune assuma una posizione altrettanto chiara, facendo tutto quanto un ente locale può fare per far sentire la propria voce”.
“Le istituzioni locali – dichiara il segretario cittadino dem Riccardo Schininà – pur non avendo competenza in politica estera, hanno il dovere morale di prendere posizione quando sono in gioco i diritti fondamentali, la libertà di un popolo e la legalità internazionale. Molti Comuni italiani hanno già deliberato l’esposizione della bandiera palestinese come segno di solidarietà verso la Palestina e di condanna delle violazioni del diritto internazionale da parte di Israele. Chiediamo che lo faccia anche il Comune di Ragusa, sarebbe un atto simbolico molto importante per la nostra comunità. Invece sin qui l’amministrazione Cassì, evidentemente condizionata dalla nuova appartenenza politica alla compagine di centrodestra, si è espressa in modo tiepido e ambiguo, rifiutandosi di qualificare come genocidio quanto sta avvenendo a Gaza, in piena sintonia con Giorgia Meloni e Antonio Tajani. Con Gaza in fiamme, decine di migliaia di morti, un’intera popolazione costretta a sopravvivere in condizioni disumane, hanno ancora paura di pronunciare la parola genocidio? Non è più tempo di mezze misure, è tempo di decidere con coraggio da quale parte della storia stare”.
Con la mozione – firmata dal capogruppo PD Peppe Calabrese, dai consiglieri dem Peppe Podimani e Mario Chiavola e dal consigliere di Territorio Angelo Laporta – si chiede dunque al Consiglio comunale che venga esposta la bandiera palestinese su Palazzo dell’Aquila, che si condannino formalmente le azioni criminali del governo israeliano per gravi violazioni dei diritti umani, che si solleciti il Governo italiano al riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina, all’interruzione degli accordi militari e commerciali con Israele e all’impegno per un immediato cessate il fuoco e l’apertura di corridoi umanitari.
Il Partito Democratico di Ragusa auspica che la mozione venga discussa e approvata nella prossima seduta utile del Consiglio comunale, affinché la città si unisca ad altre realtà italiane che già hanno intrapreso analoghe iniziative di solidarietà.













