
Monterosso Almo – Presso il sagrato della Chiesa Madre domenica scorsa è stato presentato il libro “Al centro del Mediterraneo : i bombardamenti alleati sulla Sicilia (1940-1943)” del prof. Giancarlo Poidomani che ha dialogato con il prof. Angelo Schembari sui contenuti della ricerca. Un lavoro certosino che testimonia il nuovo interesse per la sorte dei civili e per le questioni etiche sollevate dai bombardamenti contro i civili durante la seconda guerra mondiale. Delle vittime civili vengono infatti elencati per nome, cognome ed età i civili, tra cui molti bambini. Si mettono in luce i drammi personali e privati che nella narrazione tradizionale vengono sacrificati ai numeri e alle battaglie e si ridà la dignità della memoria storica a queste vittime civili del conflitto altrimenti dimenticate dalla narrazione ufficiale. La ricerca sfata diversi luoghi comuni e cioè che ad essere state bombardate più pesantemente siano state le città dell’Italia settentrionale.
Emerge inoltre come la morte dei civili non fu quasi mai la conseguenza di obiettivi collaterali ma spesso un obiettivo perseguito intenzionalmente per demoralizzare la popolazione e mettere alla prova il rapporto tra il regime fascista e il popolo. La copiosa documentazione d’archivio permette di ricostruire anche i rapporti delle autorità sui vari bombardamenti e sulla reazione della popolazione e permette di collocare i tre anni di bombardamenti alleati sulla Sicilia come parte integrante della guerra combattuta sul quadrante mediterraneo e che culminò con lo sbarco alleato.
Nella foto un momento della presentazione del libro.














