
Modica, 07 Settembre 2025 – Alternativa Socialista di Modica lancia un appello per affrontare la crescente insicurezza che “affligge la città”. Il problema non riguarda solo il centro storico, ma si estende a tutti i quartieri, luoghi di aggregazione e aree commerciali, con episodi di criminalità e, soprattutto, di microcriminalità diffusa che minacciano la serenità e la vitalità economica del territorio.
Secondo l’analisi di Alternativa Socialista, la situazione richiede un confronto pubblico e un’azione decisa, senza ambiguità, per trovare soluzioni efficaci che tutelino sia i cittadini che il buon nome di Modica.
Tra le soluzioni proposte, un potenziamento dell’organico delle forze dell’ordine locali, in particolare della Polizia Locale, ritenuta “ridotta al lumicino”. Si sottolinea inoltre la necessità di migliorare i sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio.
L’avvocato Antonio Ruta propone anche una misura più drastica, da valutare in caso di un ulteriore peggioramento della situazione: l’impiego di personale militare. Questo non significherebbe una “militarizzazione” della città, ma l’utilizzo di uno strumento temporaneo per compiti di presidio, monitoraggio e prevenzione. L’obiettivo sarebbe quello di garantire una maggiore deterrenza dei fenomeni illeciti e affermare la presenza dello Stato.
“La proposta, sottolinea Ruta – resterebbe sotto la costante supervisione delle autorità giurisdizionali, con l’intento di proteggere i diritti dei cittadini, dei lavoratori e delle attività produttive. A sostegno della tesi, viene citato l’ex Presidente Sandro Pertini: “nella difesa della pace così come nella tutela dell’unità, della sicurezza e dell’indipendenza nazionale consiste il fine ultimo delle forze armate, garanti e depositarie dei più alti valori spirituali e morali consegnatici dalla lotta di Liberazione”.












