
Ragusa, 27 Agosto 2025 – Momenti di alta tensione si sono vissuti al Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, dove un uomo di 44 anni, già agli arresti domiciliari, è stato arrestato dai Carabinieri dopo una violenta colluttazione. L’uomo, in preda a un forte stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcol e stupefacenti, è accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
La vicenda ha avuto inizio nella sua abitazione a Ragusa, dove, pur essendo già detenuto, l’uomo stava danneggiando i locali. La situazione di crescente pericolosità ha reso necessario l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile. Nonostante le sue condizioni, l’uomo aveva inizialmente acconsentito a farsi trasportare in ospedale a bordo di un’autoambulanza del 118.
Una volta giunti al pronto soccorso, la situazione è precipitata: durante le operazioni di triage, il 44enne ha strappato gli strumenti di monitoraggio dei parametri vitali e ha tentato la fuga. Ha cercato di nascondersi all’interno di un’autoambulanza, ma è stato bloccato da un soccorritore del 118 che ha prontamente chiuso il portellone del mezzo.
Per fermarlo è stato necessario l’intervento di due pattuglie dei Carabinieri che, dopo una rapida e violenta colluttazione, sono riusciti a immobilizzarlo e ammanettarlo. L’uomo è stato arrestato e, a seguito del rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e sono stati disposti nuovamente gli arresti domiciliari. Sarà l’autorità giudiziaria a valutare il suo grado di responsabilità per le lesioni inflitte ai militari intervenuti.












