
Modica, 24 Agosto2025 – A Modica, la magia del passato ha ripreso vita per gli ex studenti della 5C dell’Istituto Tecnico per Geometri “L. B. Alberti”. Dopo ben trent’anni dal loro diploma, un gruppo di ex compagni di classe provenienti da Modica, Pozzallo, Ispica e Rosolini si è riunito per una serata all’insegna dei ricordi e delle risate.
L’idea, nata e sviluppata grazie alla potenza dei social network, ha permesso a questi “ex ragazzi” di ritrovarsi dopo tre decenni, colmando la distanza che il tempo e la vita avevano creato. L’incontro non è stato solo un’occasione per misurare il tempo che passa, ma una vera e propria celebrazione dei percorsi di vita che ognuno ha intrapreso, spesso in modi inaspettati.
La cena è stata un crocevia di storie e professioni diverse: un ingegnere accanto a un geologo, un imprenditore di fronte a una mamma, un geometra che scambiava aneddoti con un esperto di cavi sottomarini. Nonostante le carriere e le vite così differenti, i legami di amicizia e affetto non si sono mai spezzati. Tra una risata e un racconto, è riaffiorata la complicità di un tempo, mescolata a una sottile e piacevole nostalgia per gli anni passati tra i banchi di scuola.
La serata si è conclusa con una promessa: non aspettare altri trent’anni per rivedersi. L’appuntamento è già stato fissato per il quarantesimo anniversario del diploma, con la speranza che le strade di questi “ragazzi” si incrocino di nuovo, forse ancora più numerosi.
6 commenti su “Un tuffo nel passato: la 5C del “L. B. Alberti” di Modica si ritrova dopo 30 anni”
Potreste fare un testo unico e sostituire il nome della scuola e la classe. La solita pappardella condita di ricordi risate e promesse che poi non avranno seguito. Ma a chì interessa una notizia tanto fondamentale? solo a chì vuole sbirciare sè nella foto riconosce qualcuno!! Ovviamente ai protagonisti che saranno orgogliosi di essere nelle news. Non mettete le foto e contiamo quanti aprono l’articolo. Beh compagni di scuola Verdone lo ha girato una quarantina di anni fa’. Siamo arretrati. Comunque auguri alla classe per i 30 anni .
Buonasera, lei ha la “libertà” di non leggere questo tipo di articoli e di passare agli altri, anche perchè non le chiediamo nulla in cambio. Un’altra soluzione sarebbe quella di farsi un blog personale e pubblicare le notizie che a sua discrezione meritano la pubblicazione
Si perché il rapporto tra “rtm ” o la redazione e gli affezionati lettori , deve essere freddo e asettico , tutta ragione logico descrittiva e esplicativa , senza cuore ❤️ o relazione con i lettori , che vogliono partecipare alla redazione e alla cittadinanza le intense emozioni di un incontro dopo anni . Viva l ‘umano , la relazione e il sentimento, viva l ‘uomo al primo posto , che il fatto e la cronaca nuda e cruda. Viva l ‘umano modicano e l ‘identità modicana .
Pietro Gioggiu Maria nzinu Paulu forse è meglio chiudere la bocca ogni tanto e farsi meno “iaubbu”!!!
Un sentito ringraziamento alla redazione, che in numerose occasioni ci ha offerto l’opportunità di condividere momenti di incontro e di rievocazione del nostro passato. Un grazie anche per la pazienza dimostrata e per averci concesso lo spazio per esprimere liberamente le nostre opinioni su una vasta gamma di temi, dalla pandemia alle guerre in Ucraina e a Gaza.
Ho sempre avuto l’impressione che ogni punto di vista sia accolto con rispetto, e questo rappresenta uno dei valori più alti della democrazia. Tuttavia, è bene ricordare che, nella mente di alcuni, possono annidarsi disagi profondi e insondabili, che meritano comprensione e, talvolta, una pazienza ancor più grande.
Ciccio, se parla di rispetto verso le persone che hanno un punto di vista diverso, lei non mi sembra messo tanto bene! Vedo che quanto dice strappando applausi poi non lo mette in pratica.
A qualcuno che si affligge per la pubblicazione di raduni vari, vorrei ricordare che Rtm è un redazionale locale e quindi pubblica quello che succede in ambito locale, bello, brutto o superficiale (per qualcuno) che sia. Poi se qualcuno manda una pubblicazione con preghiera di divulgazione un giornale specie se locale cosa dovrebbe fare? Rifiutare? Vorrei ricordare ancora, che ognuno è libero di leggere quello che vuole leggere, se il genere non interessa, di solito non si legge.