
Quando si gioca: oggi sabato 16 agosto Jannik Sinner – Terence Atmane, non prima delle 15:00 (orario locale di Cincinnati), che corrispondono alle 21:00 italiane, a seguire, l’incontro Alcaraz-Zverev non prima della mezzanotte.
(gr) Iniziamo dal fuoriclasse di Sesto Pusteria che ha confermato il suo status di dominatore su cemento: nel quarto di finale ha spazzato via Felix Auger-Aliassime con un netto 6-0, 6-2, conquistando la semifinale senza perdere un set e continuando una straordinaria striscia su questo tipo di superficie veloce. Sinner avrà di fronte il 23enne francese Terence Atmane, autentica rivelazione del torneo: qualificato, senza sponsor né agente e posizionato al 136° posto nel ranking, ha eliminato avversari di alto livello come Fritz, Rune e Cobolli per raggiungere la sua prima semifinale in un Masters 1000. L’inerzia è tutta dalla parte di Sinner, in formissima, solido e freddo mentalmente. Atmane, invece, vive un sogno: battiti elevati, adrenalina e l’entusiasmo di chi non ha nulla da perdere. Personalmente non mi fido dei pronostici: Sinner sembra nettamente favorito per andare avanti, ma deve fare attenzione ai colpi di scena: un set vinto da Atmane riporterebbe il transalpino in partita.
Senza storia l’altra semifinale, Alexander Zverev ha surclassato Shelton 6‑2, 6‑2, mostrando freschezza fisica e precisione nei colpi.
Il match tra il mursiano e il tedesco, si preannuncia una battaglia tattica dove: Zverev potrà contare su un servizio efficace, continuità e meno pressione psicologica, mentre Alcaraz, pur con i suoi momenti altalenanti, resta uno dei talenti più imprevedibili e pericolosi su ogni superficie.
Certo, Zverev potrebbe approfittare del calo fisico dello spagnolo, viste le difficoltà palesate ieri sera da Alcaraz nell’incontro contro Andrey Rublev vinto con un combattuto 6-3, 4-6, 7-5. Il match ha evidenziato una leggera flessione di Carlitos nel suo gioco: errori non forzati, diversi doppi falli, palle corte finite in rete, dritto a corrente alternata, e un calo di tensione nei momenti chiave, anche se ha mostrato grande forza mentale per portare a casa il risultato, alla fine quello che conta. E come sempre vinca il migliore.