
Palermo – L’ Onorevole Luana Zanella, presidente del gruppo parlamentare Alleanza Verdi Sinistra, ha inoltrato una interrogazione al Ministro della Salute sulle condizioni del servizio sanitario in Sicilia e in particolare sulla gestione dell’azienda sanitaria di Ragusa.
L’interrogazione prende spunto da una incredibile vicenda che ha colpito una paziente di Pozzallo che doveva essere sottoposta, entro dieci giorni, a due esami essenziali per la cura di una severa patologia cardiologica. La paziente viene informata che l’unica attrezzatura disponibile in tutta la provincia ha sede in un solo ospedale a Vittoria. All’ospedale di Vittoria , nonostante le attrezzature non fossero disponibili, non è stata applicata la norma che obbliga l’azienda a indirizzare i pazienti in altre strutture pubbliche presenti nel territorio regionale o in strutture convenzionate applicando il solo costo del ticket all’utenza.
Nonostante ripetuti solleciti, inviati per posta elettronica, soltanto dopo 72 giorni dall’emissione della prescrizione, gli uffici dell’Asp hanno comunicato ufficialmente di non essere in grado di assicurare la prestazione in tempi congrui e che, in ogni caso, non vi fosse personale in grado di rispondere alle email. L’utente quindi è stata costretta a rivolgersi a strutture private e sostenere una spesa di 400 euro pari al 74% dell’importo mensile di una pensione al minimo.
Sinistra Italiana chiede al Ministero della salute di valutare se ricorrano le condizioni della interruzione di pubblico servizio e, in caso affermativo, come agire.