
Santa Croce Camerina – “Con la conclusione dell’iter amministrativo per la variante al piano regolatore generale abbiamo centrato un altro punto importantissimo del nostro programma. Il consiglio comunale di Santa Croce Camerina di ieri, con l’analisi e il voto sulle osservazioni, ha esaurito il proprio compito e adesso il Piano passerà al vaglio della Regione. Come consiglieri di maggioranza, affermano dal gruppo “Cambiaverso” esprimiamo la nostra grande soddisfazione per aver concluso questo percorso che guarda al futuro di Santa Croce e che doterà la città di uno strumento di pianificazione urbanistica atteso da tempo e che va nella direzione dello sviluppo turistico, della perequazione, della limitazione al consumo di suolo. Avevamo preso un preciso impegno con gli elettori e lo abbiamo mantenuto centrando un risultato storico per la comunità. Stiamo parlando, infatti, di uno strumento che determinerà il futuro e lo sviluppo di Santa Croce, delle borgate marinare e di tutto il territorio.
Siamo felici di aver contributo, in un percorso condiviso e partecipato, al raggiungimento dell’obiettivo dopo gli incontri con i tecnici, associazioni, ordini professionali e cittadini. Un particolare un plauso ai colleghi consiglieri di minoranza che sono rimasti in aula nelle ultime due sedute relative alle osservazioni. Hanno dimostrato di voler assolvere il loro ruolo e di voler contribuire a un percorso qualificante per la città. Purtroppo, invece, c’è chi ha preferito abbandonare l’aula senza voler incidere durante l’analisi delle singole osservazioni e nonostante l’ampia disponibilità dei tecnici ai chiarimenti e le tante occasioni e possibilità di confronto avute nelle settimane precedenti al voto.
Ringraziamo il sindaco Peppe Dimartino per aver creduto sin dall’inizio in questo percorso, l’assessore all’urbanistica Davide Mandarà, la giunta comunale, il progettista Ing. Franco Poidomani, il dirigente Arch. Gaudenzio Occhipinti, l’arch. Maurizio Arestia e tutto il personale dell’ufficio tecnico: hanno lavorato intensamente alla variante e oggi raccogliamo i frutti di questo impegno”.