
Acate, 14 luglio 2025 – La cittadina iblea di Acate è nuovamente finita nel mirino, colpita da un altro incendio doloso nella notte che ha destato forte preoccupazione tra i residenti e le autorità. Questa volta, l’obiettivo è stato un autocompattatore che si trovava all’interno di una struttura al chiuso, aggravando ulteriormente la sensazione di un’escalation di attacchi nel territorio.
Le prime informazioni raccolte “a caldo” dagli inquirenti suggeriscono che la struttura in questione sia utilizzata, seppur in modo del tutto abusivo, anche come ricovero notturno da alcuni cittadini extracomunitari. Questa circostanza ha immediatamente fatto sorgere l’ipotesi che l’incendio possa essere il risultato di un dissidio interno tra gli “ospiti” della struttura, degenerato in un atto di violenza.
Al momento, si tratta solo di “voci” e prime ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine, che stanno conducendo indagini approfondite per accertare la dinamica esatta dei fatti e identificare i responsabili. Gli investigatori sono al lavoro per raccogliere elementi utili, analizzare la scena del rogo e ascoltare eventuali testimoni che possano fornire dettagli cruciali per far luce su questo ennesimo episodio che turba la tranquillità di Acate. La comunità attende con ansia risposte concrete e misure volte a garantire maggiore sicurezza.