
Modica – La questione dell’igiene all’interno delle strutture ospedaliere di Modica è stata sollevata dal Consigliere comunale del Partito Democratico, Giovanni Spadaro. In una nota indirizzata al Sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria locale, Spadaro ha chiesto un intervento urgente per risolvere il problema della massiccia presenza di colombe e dei loro escrementi sui davanzali delle finestre dei reparti ospedalieri.
Come evidenziato da numerose segnalazioni cittadine, la situazione non è solo un problema estetico o visivo, ma rappresenta un grave indicatore di carenza igienico-sanitaria in un luogo dove la pulizia dovrebbe essere la priorità assoluta. Gli escrementi di piccioni e colombe sono noti per essere veicolo di batteri e patogeni, rendendo la loro presenza in un ambiente ospedaliero particolarmente preoccupante per la salute dei pazienti, del personale e dei visitatori.
Il consigliere Spadaro ha quindi sollecitato il Sindaco a farsi portavoce presso i Dirigenti dell’ASP provinciale per richiedere una pulizia straordinaria delle aree interessate e, soprattutto, l’adozione di misure definitive per risolvere il problema alla radice. L’obiettivo è quello di eliminare la presenza delle colombe e di prevenire il riformarsi di tali situazioni, garantendo un ambiente ospedaliero salubre e sicuro.
L’intervento del Consigliere Spadaro mette in luce l’importanza di una costante attenzione alle condizioni igieniche delle strutture sanitarie, fondamentali per la tutela della salute pubblica.
5 commenti su “Igiene in Ospedale di Modica: Spadaro auspica interventi”
Aggiungo, l’igiene è fondamentale specie negli ospedali. Un paio di esempi: nel parcheggio della nuova ala, il finfi è sabbioso e quando fa vento o piove è un disastro specialmente nel laboratorio di analisi del Maggiore, i locali del laboratorio di analisi tutti i giorni sono inguardabili. Secondo l’ex Autiitorum costruito negli anni 70 con i fondi della cassa del mezzogiorno non è stato mai completato ed è un ricettacolo di sporcizia, in balia di cani, gatti e topi. Mai una solo centesimo è stato destinato o al completamento o alla distruzione di un immobile che sembra uno foto di Beirut. A quale santo bisogna rivolgersi? Tempo addietro ho segnalato queste problematiche al Direttore Generale, mi ha risposto che il parcheggio è del Comune e per l’ex Audiutorum non c’è nessun progetto. In pratica è colpa nostra che non abbiamo presentato il progetto dell’ex audiutorum. Eppure durante il Covid quando arrivavano a vagonate i finanziamenti sulla terapia intensiva indirizzati al Maria Paternò Arezzo dove è stata affidata la gestione del Covid è stato un fallimento. Al contrario del Maggiore che è stato un esempio, infatti malattie infettive so poteva arrivare dall’esterno senza creare disagi al plesso dell’ospedale Maggiore di Modica. Quindi? Predichi al vento e nessuno ascolta.
Il problema dello sterco dei colombi non è solo all’ospedale ma in tutta Modica è sarebbe ora fi trovare un rimedio adeguato, i falchi? Sull’igiene dell’ospedale Maggiore ho segnalato al Dirttore Generale dell’Asp due problemi di igiene. La prima riguarda il laboratorio di analisi del Maggiore e riguarda il parcheggio non asfaltato ed è sabbioso, quandi c’è vento polveroso, quando piove e fangoso, la gente che si reca al Laboratorio porta purtroppo il degrado nei pavimenti senza poter far nulla, la domanda è una struttura sanitaria può dare finta fi niente? Risposta ol parcheggio è del Comune di Modica e l’Asp non può fare nulla, quindi la palla è stata buttata al Comune e il problema resta. La seconda, ex Audiutorum costruito negli anni settanta con i fondi della cassa del mezzogiorno, attualmente in uno stato di completo abbandono, ricettacolo di immondizia, cani, topo ecc la proprietà è dell’Asp e ka risposta è stata non c’è un progetto di recupero ne di demolirlo quindi non arriva alka Regione nessuna richiesta di fondi eredità tutto com’è all’infinito. Mi sino azzardato durante il Covid con fondi a pioggia avwbo proposto invece di spendere quattrini al Maria Paternò Arezzo in mancanza dei servizi di spendere i soldi a Modica per creare posti di terapia intensiva ka gestione del Civid è stato esemplare per due motivi, malattia infettive si raggiunge dall’esterno senza creare all’interno disagi e perché è attrezzata con due camere a pressione negativa per meglio curare i pazienti. I problemi sanitari al Maggiore non ne mancano sarebbe opportuno un Consiglio Comunle aperto per fare il punto sulla sanità a Modica.
Ammazzaaaa, sono vent’anni che c’è il problema del sovraffollamento dei piccioni, non solo all’ ospedale, ma in tutta la città, è non solo a Modica. La sinistra deve farsi notare…….quale momento migliore di questo? Mi chiedo, dove sono stati negli anni scorsi? Su Marte???? Consgliere Spadaro, e delle pipì di cani quotidiane ne vogliamo parlare? Anche in spiaggia???? Per non parlare degli escrementi che nessuno, o quasi, dei proprietari di cani raccoglie. Si potrebbe iniziare a fare pagare una tassa ai proprietari di cani, o multarli come Dio comanda. Oppure li facciano urinare in casa propria. Oppure noi cittadini siamo autorizzati a farla in strada pure???
Medici ogni giorno visitano i pazienti e vedono i colombi che addirittura allevano i piccoli sul davanzale.
Caposala che ogni giorno gira per il reparto e vede i colombi
Primario del reparto che ogni tanto vede i colombi
Infermieri che vedono i colombi
Ausiliari che vedono i colombi.
Nessuno vede ????
Altri consiglieri comunali che vanno a fare visita a qualche parente e vedono i colombi
Nessuno vede ????
Poi arriva uno che non può fare niente perché fa parte della minoranza minima al comune , e vede i colombi e lancia l’allarme .
Tutta gente che passa all’incasso il 27 del mese !! Ma tranne il consigliere di minoranza nessuno vedre niente !!
Poi arriva un’altro che grida l’allarme , è tutta Modica che è in queste condizioni. Per non farci mancare niente .
Buon lavoro a tutti e buon 27 del mese .
@amo motica manca la caccarazza, ci puoi andare tu grazie.