
MODICA – Il consigliere comunale del Partito Democratico, Giovanni Spadaro, ha presentato un’interrogazione al Sindaco e agli assessori competenti per fare luce sullo stato dei lavori di sostituzione della condotta idrica di adduzione dalla sorgente Cafeo al serbatoio Costa del Diavolo. L’iniziativa di Spadaro nasce dalla preoccupazione per i disagi subiti dai cittadini modicani la scorsa estate, quando diversi quartieri rimasero senz’acqua per giorni a causa di un guasto proprio a questa condotta.
Il progetto, del valore di 1.500.000 euro, è stato approvato dal Comune di Modica in data 1° dicembre 2023. La gara d’appalto è stata aggiudicata il 28 dicembre 2023 e i lavori sono stati ufficialmente consegnati alla ditta aggiudicataria il 6 gennaio 2025.
Considerando che sono trascorsi quasi sei mesi dalla consegna dei lavori, il consigliere Spadaro chiede di sapere:
- Se i lavori sono effettivamente iniziati a partire dal 6 gennaio 2025.
- In caso negativo, se vi siano responsabilità da parte degli uffici comunali e/o della ditta aggiudicataria per il ritardo.
- Il cronoprogramma dettagliato dei lavori, con la data di inizio e la prevista durata.
Spadaro ha concluso la sua interrogazione con l’auspicio che i cittadini di Modica non debbano trovarsi nuovamente nella condizione di rimanere senza acqua, nel caso in cui si verificasse un nuovo guasto alla condotta idrica. La questione resta di primaria importanza per la qualità della vita dei residenti e la corretta gestione delle infrastrutture idriche della città.
1 commento su “Lavori di sostituzione Condotta idrica di adduzione dalla sorgente Cafeo al serbatoio Costa del Diavolo”
Non si riesce a capire cosa si intende per legalità e se questa e legata ad essere rispettata solo da semplici cittadini o dovrebbe essere rispettata anche da funzionari, politici e Enti pubblici; Mi chiedo: se un normale cittadino esegue lavori abusivi su un suo terreno in particolare se l’area è soggetta a vincoli viene dall’ufficio urbanistica denunciato e comunicato il reato alla Procura; Se a commettere il reato è un dipendente pubblico, un assessore nessuno fa niente, anzi viene anche premiato, mi riferisco allo sbancamento retrostante la chiesa Madonna delle Grazie, di cui il Consigliere SPADARO ha più volte chiesto risposte, e dunque si viene a scoprire che non esistevano autorizzazioni e che i lavori erano stati abusivamente realizzati; Mi chiedo ma se l’assessore al Ramo visionando le pratiche si è accorto che il tutto non è stato redatto in conformità alle norme di legge vigenti, DOVREBBE ESSERE IL PRIMO A DENUNCIARE I FATTI ALTRIMENTI COMMETTE OMISSIONI . MA DOVE VIVIAMO…. POI NEI TRIBUNALI LEGGIAMO CHE “la legge è uguale per tutti” assessore DRAGO chi protegge…………MAGARI ANCHE LA SINDACA AI TEMPI HA VOTATO QUALCHE DELIBERA…..CHISSA’ POVERA MODICA poi sentire parlare il consigliere NIGRO……. da quale pulpito viene la predica!!!!!!!!!!!BUONA GIORNATA