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Violazione dei domiciliari a Comiso: cittadino rumeno finisce in carcere

Tempo di lettura: 2 minuti

Comiso – Un cittadino rumeno di 25 anni è stato arrestato e condotto in carcere dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso, dopo essere stato trovato in flagrante violazione degli arresti domiciliari e denunciato per violazione di domicilio e possesso di oggetti atti ad offendere.

La vicenda ha avuto inizio quando un residente di Comiso ha richiesto l’intervento della Polizia, avendo trovato un uomo sconosciuto sul proprio terrazzo. L’intruso, che lamentava forti dolori a un piede, probabilmente a causa di una caduta, non è riuscito a fornire una giustificazione plausibile per la sua presenza in quel luogo.

All’arrivo degli agenti, l’uomo ha dichiarato di essersi rifugiato sul terrazzo perché inseguito da persone ignote che intendevano fargli del male. Per via dei dolori al piede, è stato accompagnato in ambulanza all’ospedale di Vittoria per ricevere le cure necessarie.

Durante gli accertamenti, è emerso che l’individuo era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e che era già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione. Inoltre, una perquisizione ha rivelato che l’uomo era in possesso di oggetti atti ad offendere.

Considerata la palese violazione delle prescrizioni imposte dalla misura cautelare e la sua irreperibilità al domicilio, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa ha richiesto e ottenuto dal GIP la misura della custodia cautelare in carcere.

Dopo aver ricevuto le cure ospedaliere, il 25enne è stato quindi trasferito e recluso presso la casa circondariale di Ragusa.

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