
Noto – Si conclude oggi la 46esima edizione dell’Infiorata di Noto, un appuntamento speciale che ogni anno colora via Nicolaci e trasforma la città in un grande giardino a cielo aperto, immergendo il visitatore in un mix di colori, profumi e bellezza.
Sedici bozzetti, tra cui il primo dedicato al Santo Padre Papa Francesco, il cui tema è il seguente “La pace si fa arte: l’Infiorata che Unisce, la speranza oltre le frontiere”, un tema di grande attualità e valore, un messaggio di fratellanza, dialogo e speranza, inviato attraverso l’arte dei fiori e i suoi colori.
Ogni bozzetto è un’opera che nasce dalle mani sapienti e da cuori ispirati, unendo tradizione ed innovazione, la memoria di un popolo unito verso un futuro di pace.
L’Infiorata di Noto non è solo un evento, ma una vera e propria esperienza di bellezza, cultura e spiritualità, che incanta i visitatori provenienti da tutto il mondo e rende onore alla creatività e alla passione dei vari infioratori.
Oltre i 16 bozzetti della via più famosa ed elegante di Noto, ovvero via Nicolaci, anche l’opera intitolata “Stop the fucking Wars”, dell’artista Carlo Coniglio; un messaggio forte per far riflettere sul valore della pace in un mondo segnato dai conflitti; scorci resi ancora più ricchi da opere d’arte urbana, ovvero le scalinate di Ronco Ginestra e Ronco Concordia, i cui messaggi riguardano la forza di resistere nonostante le avversità e l’amore. A seguire anche i bozzetti realizzati dalla Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Aeronautica Militare e tante altre realtà istituzionali associative e sociali del nostro Paese.
Senza dimenticare la possibilità di visitare chiese, palazzi nobiliari, musei e mostre, aperte in l’occasione dell’Infiorata.
Una esplosione di colori, arte e tradizione che ogni anno rende Noto la capitale della bellezza.
1 commento su “Noto, boom di visitatori per l’Infiorata 2025”
Bravi a resistere nel tempo , anzi a migliorarvi , noi a Modica ancora non siamo riusciti ad azzeccare il format giusto per un’evento che porti in città tanta gente .
Giarratana con la sagra della cipolla attira più gente di noi .
Speriamo che la nuova amministrazione trovi un organizzatore bravo per rilanciare i nostri eventi in forte declino , in forte declino perché la gente viene e se ne va insodisfatta .