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Modica. Si abbassa i pantaloni, in pieno giorno in Corso Umberto

Tempo di lettura: 2 minuti

Modica – Si abbassa i pantaloni davanti ai passanti increduli, per quanto stava accadendo in pieno giorno. E’ successo nella mattinata di ieri in C.so Umberto. Dove un immigrato, in evidente stato di alterazione psicofisica, si è calato le brache, inveendo contro passanti e automobilisti. Tutto ciò è avvenuto in pieno giorno. Sul posto le forze dell’ordine, che hanno cercato di individuare l’uomo dopo la segnalazione di alcuni cittadini. L’immigrato è riuscito a far perdere le proprie tracce. Passanti sbalorditi, ma soprattutto, preoccupati per l’atteggiamento aggressivo dell’uomo.

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9 commenti su “Modica. Si abbassa i pantaloni, in pieno giorno in Corso Umberto”

  1. Le risorse di cui l’Italia ha realmente bisogno….
    In quel preciso momento ci voleva qualche tizio “ampussissatu” con modi di fare non proprio clementi definito in gergo locale “n’arma e na panza” e buffazziallu senza fine.
    Non se ne può più di questi animali!

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  2. È con amarezza che mi trovo a dover esprimere il mio profondo disappunto per lo stato attuale della nostra città. Quella che un tempo era una comunità viva, decorosa e accogliente, oggi versa in condizioni di evidente degrado e disagio.
    Ritengo doveroso rivolgere un messaggio chiaro a chi ha la responsabilità di amministrare, gestire e tutelare il nostro territorio: i cittadini meritano risposte, azioni concrete e un impegno reale per restituire dignità e vivibilità a questa splendida città, che sta lentamente perdendo la sua identità.
    Il mio auspicio è che queste parole possano servire da stimolo per una riflessione profonda e, soprattutto, per un cambiamento concreto.

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  3. Sgomento e dispiaciuto per l’accaduto, ma lo vedrei come singolo episodio espletato da una persona problematica che esplode in un momento di profonda depressione. Non doveva farlo, ma si vede che ha perso la bussola.

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  4. Questi accadimenti ormai in tutta Italia sono la normalità. Noto che molti commentatori provano disappunto, spero che non siano gli stessi che si affliggevano quando li dovevamo accogliere a tutti i costi perchè scappavano da fame e guerre. L’altro giorno ne sono sbarcati qualche centinaia e hanno dichiarato di avere pagato 5.000 euro per l’attraversata. Ma scappavano dalla fame. Ci hanno inquinato la mente a pensare all’accoglienza senza preconcetti ma solo per spirito umanitario e cristiano, dobbiamo accoglierli come fratelli ci dicevano, ora dobbiamo convivere con tutto questo ed è solo l’inizio.
    Poi i nostri governanti del Comune non riescono a risolvere il problema dello spopolamento del centro storico invaso da extracomunitari.

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  5. La malattia mentale colpisce indifferentemente gli italiani e gli immigrati, purtroppo. Solo che tanti pensano che solo gli altri ne siano affetti.
    Dai commenti di alcuni, è evidente la loro inconsapevolezza razzista.

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  6. Nessuno ha visto dove si dirigeva, ma tutti hanno notato che si trattasse di un immigrato…

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  7. Se dagli stati dai quali provengono nella maggior parte dei casi vige, o vigeva, una forma di governo dittatoriale un motivo credo che ci sarà. Questo è il risultato dell’aver tolto il tappo al formichiere….vedi Libia e Iraq

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