Cerca
Close this search box.

Ragusa. Omolesbobitransfobia, un’iniziativa sul tema “Adolescenti LGBTQIA+”

Tempo di lettura: 2 minuti

Ragusa – “Il 17 maggio, Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia, è una data fondamentale per le persone LGBT e per le Istituzioni che si impegnano a tutelare e promuovere i Diritti di ogni essere umano. È la data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1990, ha cancellato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, riconoscendola come una variante naturale del comportamento sessuale umano. Una data riconosciuta e celebrata dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite e dalle loro Istituzioni, internazionali e nazionali”.
[fonte Rete RE.A.DY]

Già dallo scorso anno il Comune di Ragusa ha aderito a RE.A.DY, la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, anche in chiave intersezionale con gli altri fattori di discriminazione – sesso, disabilità, origine etnica, orientamento religioso, età – riconosciuti dalla Costituzione, dal diritto comunitario e internazionale.
Per celebrare la Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia, le organizzazioni aderenti a RE.A.DY individuano ogni anno un’iniziativa comune su uno specifico tema, che per il 2025 è “adolescenti LGBTQIA+”.
Il 15 maggio, dalle 17.30, al Centro Commerciale Culturale di Via G. Matteotti 61, a Ragusa, parleremo di adolescenti LGBTQIA+ con la psicologa, psicoterapeuta e sessuologa Denebola Ammatuna; il medico di medicina generale Vanni Mezzasalma; l’avvocata Cristina Di Paola.

“L’adolescenza – afferma il sindaco Peppe Cassì – non è un cuscinetto tra maturità adulta e infanzia, ma una fase a sé; interconnessa con la realtà che vi era prima e ciò che verrà dopo, ma anche con una miriade di influenze sociali e culturali che l’adolescente vive e interpreta a suo modo, imparando a gestirle da autodidatta. Una fase in cui la sessualità ha un ruolo forte tanto quanto i tabù con cui viene spesso trattata. Serve un approccio ampio, come quello a cui mira questo incontro”.

“Le ragazze e i ragazzi – prosegue Elvira Adamo, assessora alle Politiche per l’Inclusione, Servizi Sociali e Pari Opportunità – si interrogano sempre più precocemente sul proprio orientamento affettivo/sessuale e sulla propria identità. Pongono domande e chiedono risposte alle persone adulte di riferimento, ad esempio alle famiglie, alle e agli insegnanti. Dovremmo avere strumenti e conoscenze per rispondere alle loro domande, ai dubbi e alle incertezze liberandoci da pregiudizi e paure. L’incontro del 15 maggio si pone proprio questo obiettivo: sostenere ragazze e ragazzi supportando, allo stesso tempo, le persone adulte che dovrebbero avere cura di loro”.

565348
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto