
La CGIL di Ragusa ha espresso forte disappunto nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Comiso, accusandola di aver ignorato le ripetute richieste di incontro per discutere la gestione dell’appalto di igiene ambientale.
La CGIL lamenta la totale assenza di risposte da parte del Comune, nonostante le formali richieste di incontro e sottolinea la necessità di vigilare sul corretto impiego delle risorse pubbliche e sulla tutela dei diritti dei lavoratori impiegati nell’appalto.
“Chiediamo e chiarezza – spiega la Responsabile Igiene Ambientale della Cgil, Graziana Stracquadanio – su aspetti cruciali come il numero e la distribuzione del personale, la conformità dei mezzi utilizzati e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro”.
Il sindacato denuncia la mancanza di trasparenza e di rispetto dei principi democratici da parte dell’Amministrazione Comunale.
La vicenda solleva interrogativi sulla gestione degli appalti pubblici e sul rispetto dei diritti dei lavoratori nel settore dell’igiene ambientale. La CGIL chiede che l’Amministrazione Comunale di Comiso fornisca chiarimenti e avvii un dialogo costruttivo con le parti sociali.