
I geologi cinesi, hanno annunciato di aver scoperto un immenso giacimento d’oro, che diventerebbe potenzialmente il più grande mai identificato sul nostro pianeta. Filoni d’oro, situati a 2.000 e 3000 metri di profondità, in cui si stima possano contenere oltre 1100 tonnellate di questo metallo prezioso. Prima di questa scoperta, il più grande giacimento d’oro del mondo si trovava in Sud Africa, presso la miniera South Deep, che conteneva circa 1.025 tonnellate d’oro, secondo i dati di Mining Technology. Completano il podio la miniera di Grasberg (Indonesia) e la miniera di Olimpiada (Russia).
La notizia ufficializzata in queste ore, era trapelata già nel novembre scorso 2024, annunciata alla stampa cinese dall’Ufficio geologico della provincia centrale dell’Hunan. Secondo il sito specializzato Live Science i minatori e geologi cinesi avrebbero identificato circa 40 nuovi filoni d’oro nel mega giacimento montuoso a nord-est della provincia di Hunan per un peso in oro che supererebbe otto volte il peso della Statua della Libertà. Se queste stime fossero confermate, il valore di questa riserva aurea raggiungerebbe i 600 miliardi di yuan, ovvero circa 78,5 miliardi di euro. Vale a dire un valore di circa tre finanziarie dell’Italia. Proprio la nostra Nazione risulta essere il terzo maggiore detentore di riserve auree nel mondo dopo Stati Uniti e Germania. Le riserve auree dell’Italia la maggior delle quali custodite nei caveau della Banca d’Italia a Roma, mentre una parte è conservata all’estero, principalmente presso la Banca dei Regolamenti Internazionali a Basilea e nella Federal Reserve Bank di New York, si aggirerebbero pertanto in oltre 227 miliardi di euro. Mettendo a paragone le riserve auree italiane, ai prezzi del 12 febbraio 2025 con la ricchezza netta degli uomini più facoltosi del pianeta, secondo i dati del Bloomberg Billionaire Index, l’Italia si colloca quarta dietro a Elon Musk 379 miliardi di dollari e davanti a Mark Zuckerberg e a Jeff Bezos. Una posizione che ha raggiunto nonostante sia solo l’ottava economia mondiale per prodotto interno lordo.
Dall’inizio del 2024 il prezzo dell’oro ha continuato a salire sensibilmente, e la scoperta del gigantesco giacimento in Cina ha accentuato questa tendenza nelle ultime settimane. Il 22 novembre 2024, due giorni dopo l’annuncio fatto dai geologi cinesi, il prezzo dell’oro aveva raggiunto i 2.705,89 dollari l’oncia (28,35 grammi) pari a 2.598,21 euro.
I geologi cinesi avrebbero individuato tracce d’oro anche in altre “aree periferiche” del sito minerario, suggerendo che in futuro potrebbero essere sfruttati anche altri grandi giacimenti.
2 commenti su “Cina: Scoperto mega giacimento d’oro nella provincia di Hunan”
Be, allora non ci resta che fare guerra alla Cina e fottergli l’oro. All’Italia i nostri “amici” ce ne hanno fottuto la metà anche se dicono che è sempre a nostra disposizione. Stronzate!!!!
Se l’Italia possiede tutto questo oro, addirittura siamo quarti nel mondo, come mai continuiamo ad essere lo zerbino di tutti e stiamo nella merda?
Spinello meno parolacce e più ottimismo non può sempre imprecare e piangere😭😭😭