Il Partito Democratico di Modica esprime forte preoccupazione per la crescente crisi nella riscossione dei tributi comunali e dei canoni idrici, una situazione che sta creando non pochi disagi ai cittadini. Negli ultimi mesi, infatti, molti contribuenti si sono trovati a dover affrontare richieste di pagamento che si rivelano infondate, errate o eccessive, con il rischio di dover intraprendere lunghe e costose procedure per difendere i propri diritti.
Questa situazione non solo alimenta un clima di incertezza e sfiducia nei confronti dell’Amministrazione, ma compromette anche l’efficacia della riscossione stessa, con ripercussioni negative su tutta la comunità. Un sistema di riscossione efficace e trasparente è cruciale per garantire sia il rispetto dei diritti dei contribuenti sia l’equilibrio delle finanze pubbliche.
In risposta a tale emergenza, il Partito Democratico di Modica ha chiesto alla Sindaca la convocazione urgente di un tavolo tecnico che coinvolga il Comune, la società di riscossione CRESET e la società di gestione del servizio idrico Iblea Acque. Gli obiettivi di questo incontro sono molteplici: analisi delle criticità ovvero Identificare le problematiche che hanno condotto a questa situazione di caos gestionale; soluzioni immediate e strutturali ovvero proprre interventi che possano migliorare l’efficacia del sistema di riscossione, rendendolo più funzionale e giusto; servizio equo e trasparente vale a dire garantire ai cittadini un servizio di riscossione che sia non solo efficace, ma anche equo e trasparente; comunicazione; assicurare un’adeguata comunicazione e assistenza ai contribuenti, al fine di evitare ulteriori disagi e malintesi.
Il Partito Democratico di Modica si impegna a vigilare attentamente affinché la riscossione dei tributi avvenga nel rispetto dei diritti di tutti i cittadini, senza vessazioni né ingiustizie, e contribuendo così alla sostenibilità economica del Comune. “È fondamentale – dice il segretario cittadino, Salvatore Poidomani – che l’Amministrazione prenda immediatamente in considerazione queste richieste, al fine di ristabilire la fiducia dei cittadini e garantire un servizio pubblico di qualità. La responsabilità di un’amministrazione efficace e giusta è un impegno che deve essere costantemente rinnovato e perseguito con determinazione”.
9 commenti su “Modica, il PD: “Necessaria un’azione urgente per la riscossione dei tributi“”
Fino adesso non credo ci sia stata amministrazione efficace e giusta della Città. Chiedere agli stessi un servizio pubblico di qualità? Il solo servizio pubblico che possono fare è liberare la Città da tutta questa incapacità. A proposito: sono curiosa di sapere, tra una bolletta e l’altra, perché sono state sostituite le storiche palme, quanto sono costate le nuove palmette e quale centro verde le ha fornite. Una spesa inutile, oltre alle piazzette, che ha inficiato il groppo dei cittadini che si vedono rinfacciato il dissesto.
Cartella di 20.000 euro
Cartella ad una persona deceduta 8 anni fa
Cartella doppia
Cartelle sbagliate nucleo familiare
Vorrei suggerire ai N/s beniamati politici ,di ogni colore, di prodigarsi ad andare a cercare le falle e farle riparare a chi le ha prodotte, senza lambiccarsi il cervello per cercare sempre, poi, come mungere l’ obbligato cittadino oltre ogni dovuto.
Il PD i è vegliato per questa grave problematica? meglio tardi che mai anche se non vedo alcuna chiara richiesta di “SOSPENSIONE” DI ALMENO 180 GIORNI DELLE RISCOSSIONI DI CRESET E IBLEACQUE PER AVVIARE UNA CONCRETA VERIFICA DELLE NOTIFICHE EMESSE.SOLO COSI’ SI POTRA’ RESTITUIRE SERENITA’ AI CITTADINI CONTRIBUENTI. ASPETTIAMO I SINDACATI E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E GRAZIE ALLA CODACONS!
Questo è il risultato quando la politica e i politici ci dicono che lavorano per il cittadino. E tra l’altro lo dicono convinti di quello che dicono. Ma se ci pensiamo cos’hanno fatto?Prima hanno privatizzato l’acqua, poi per fare cassa hanno prodotto bollette fantasiose costringendo la gente a recarsi negli uffici tenendoli in fila per ore, per giorni e per settimane ad andare appresso a loro per poi finalmente sentirsi dire “io faccio il mio lavoro ” e se vuole vada da un’avvocato. Simile cosa con l’immondizia, molti cittadini sono passati da un’abitazione di 100 mq a 7000mq in un niente. Per come la vedo io visto che “non ” vogliono trovare una soluzione che si protrae da molto tempo c’è malafede da parte di tutti. Dalla politica agli enti privati da loro creati.
Non ci credo che non riescono a risolvere il problema, se non lo vogliono risolvere è perché lo vogliono. Politica venduta e inutile.
Ma secondo loro l’amministrazione in questi giorni non sta cercando di migliorare il servizio??
Poi vorrei capire di che percentuali parliamo di bollette pazze
Perché se sono poche è nella norma
Solo che una bolletta pazza grazie ai contrari subisce l’effetto eco e si ripete tante volte
Ma la bolletta pazza era una .
Sciacallaggio di pessima qualità
Lasciamo lavorare la sindaca .
Le palme a Modica sono state sostituite quelle che so io perché il punteruolo rosso le ha fatte morire .
“lasciamo lavorare la sindaca” ma perché non ha lavorato prima, perché non ha controllato prima…. perché non ha trovato prima una amministrazione efficace per la città? Sig. Amo modica…. ma faccia il piacere!!!!! Intanto le bollette con la Stima folle, perché non c’è voglia di lavorare bene, sono realtà. Il Sindaco da che parte guarda la Città?
Minc…ia Spinellu nun si po leggiri. Una lagna senza fine.
si dovrebbe fare una class action contro il servizio di riscossione, perchè come dice Amo Modica la bolletta pazza è solo quella da 20.000 €, molte altre come le mie sono infondate. Quindi significa andare a cercare le bollette pagate, prendersi un permesso dal lavoro, posteggiare, pagare le strisce blu, fare la fila, aspettare e finalmente risolvere il problema.
A me hanno richiesto il pagamento di bollette del 2016 e 2017, peraltro ormai prescritte.
Ma non possono controllare prima?