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Furto con spaccata da Evelyn Bar al Polo Commerciale di Modica

Tempo di lettura: 2 minuti

Furto con spaccata a Modica. Ieri sera, intorno alle 23, il Bar Evelin, In Corso Sandro Pertini all’intersezione con Via  della Costituzione, al polo commerciale, è stato preso di mira dal cosiddetto “ladro solitario”.

Dopo aver sfondato la vetrina del bar con una grossa pietra, il ladro ha rubato l’incasso, di circa 30 euro, e due bottiglie di vino, per poi fuggire. Il furto è stato scoperto stamattina dai proprietari del bar. Le immagini di videosorveglianza poste all’ingresso del bar sono ora al vaglio degli inquirenti, che sperano di poter identificare il responsabile.

Si tratta dell’ennesimo furto con spaccata messo a segno dal “ladro solitario”, che utilizza sempre una grossa pietra per infrangere le vetrate. Quello di ieri sera è il terzo furto registrato con lo stesso modus operandi nelle ultime settimane nel quartiere Sorda di Modica. I precedenti furti, avvenuti sempre nel weekend, hanno preso di mira una rosticceria in via Risorgimento nella notte tra il 1 e il 2 febbraio, e una ludoteca in via della Costituzione nella notte tra l’8 e il 9 febbraio.

Le forze dell’ordine sono al lavoro per cercare di fermare il “ladro solitario” che sta terrorizzando i commercianti del quartiere Sorda di Modica.

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8 commenti su “Furto con spaccata da Evelyn Bar al Polo Commerciale di Modica”

  1. Non se ne può più… VERGOGNA! Ennesimo scasso con tanto di danni al commerciante, oramai dal cuore del centro storico al polo commerciale. Ladri, vandali, extracomunitari ubriachi continuano indisturbati. Nessun presidio, nessun controllo, strade deserte. Ancora mille grazie ad una buona amministrazione che abbandona la città alla mercé della criminalità e che continua a infischiarsene della sicurezza dei cittadini e dei commercianti. Grazie ancora di vero cuore…

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  2. La delinquenza è voluta.
    Mi ricordo tempi non molto lontani quando ti rincorrevano se eri onesto, correvi tranquillo in spiaggia da solo, se dovevi entrare alle poste, se dovevi lavorare per portare il pane a casa, per tutto ciò eri perseguitato, e ce n’erano pattuglie e forze dell’ordine ovunque!!!! Ora tutti spariti sono??

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  3. Siamo sicuri che questi “furti” in realtà non siano avvertimenti, seguiti da danneggiamenti, per intimidire i commercianti?

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  4. @Modocaciocc
    Lei accusa gli extracomunitari dunque, è a conoscenza di cose che tornerebbero utili per delle indagini.
    Si presenti alle forze dell’ordine e faccia delle indicazioni altrimenti, si stia zitto e ci liberi da allusioni strampalate.
    Grazie 🙏🏻
    P. S.
    Pochi giorni fa a seguito delle “spaccate” ai locali commerciali di cui tanto la cronaca ci tiene aggiornati, sono stati arrestati due Rosolinesi, ITALIANI di cui una di questi, con discendenza modicana (fonte RTM)
    Dunque, accusare a casaccio, significa, o coprire qualcuno che si conosce e nel fattonin specie depistare le indagini oppure parlare a vanvera cioè usare per la bocca, quel pezzo di gomma che le nobili veneziane si mettevano al proprio sedere, così non si sentiva la puzza dei loro peti.
    Senza offesa.

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  5. Profeta di sventure , vero !

    Non importa chi , ma che cosa , Oggigiorno nessuno , dico nessuno , può rinunciare a un consumo di prodotti commerciali congruo con le mode del presente ; la pietra tirata alla vetrina è l ‘ingiustificabile gesto indotto da bisogni non essenziali , ma divenuti irrinunciabili , indotti , a loro volta , dalla società consumistica .

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