VITTORIA – MODICA CALCIO 8-7 d.c.r.
Vittoria: Cirnigliaro, Mititelu, Martignetti, Privitera, Sanchez, Sferrazza, Lucarelli, Leggio, Agudiak, Cannarozzi, Di Giacomo. Panchina: Malandrino, Diop, Gueye, Hardes, Iapichino, Lo Nigro, Rufini, De Vivo. Allenatore: Danilo Rufini.
Modica: Pontet, Mollica, Rossi, Francoforte, Kondila, Cacciola, Palmisano, Arquin, Idoyaga, Messina, Susino. Panchina: La Licata, Cappello, Margaritini, Denaro, Success, Triolo, Mallia, Belluso, Vitelli. Allenatore: Pasquale Ferrara.
Marcatori: 42’ pt Agudiak (V), 46’ pt Susino (M)
Seguenza RIgori: Agudiak (V) sbagliato; Belluso (M) gol; Leggio (V) gol, Idoyaga (M) gol; Diop (V) gol; Francofonte (M) sbagliato; Lo Nigro (V) gol; Pontet (M) gol; Gueye (M) sbagliato; Success (M) sbagliato; Allan (V) gol; Palmisano (M) gol; Digiacomo (V) gol; Mollica (M) gol; Mititelu (V) gol; Arquin (M) gol; Sferrazza (V) gol; Rossi (M) sbagliato.
Sarà il Vittoria di Rufini a giocare i quarti di finale di Coppa Italia a discapito di un Modica che si è sempre dimostrato all’altezza di questa sfida ma che deve mollare la presa dagli 11 metri. Fatale l’errore di Rossi che consegna al Vittoria il passaggio del turno.
Primo tempo combattivo, le due formazioni non hanno bisogno di studiarsi ma non vogliono scoprirsi per lasciare spazi importanti agli avversari. I padroni di casa cercano di gestire la gara e di trovare l’imbucata per gli uomini in avanti, trovando pronti Pontet e la sua difesa, difficile trovare spazi anche per l’attacco rossoblu, che per l’occasione schiera Susino a fianco di Arquin e Idoyaga. I gol arrivano tutti sul finire della prima frazione, prima con Agudiak che porta avanti i suoi con un tocco di mano dall’area piccola, arbitro che non ravvede l’irregolarità e non fischia nemmeno la carica dell’attaccante sul portiere Pontet. Servono pochi minuti e al 46’ un’azione manovrata egregiamente dagli uomini di Ferrara porta al gol di Susino che pareggia i conti prima del duplice fischio del direttore di gara.
Nella ripresa la concentrazione è alta e nessuno vuole rischiare di sbagliare in una partita da dentro o fuori. Le due compagini dimostrano di essere formazioni costruite per giocare ad alto livello e che lotteranno fino alla fine per qualcosa di importante. Importante, nella ripresa, l’ingresso in campo di Belluso per il Modica che prova a spingere in diverse occasioni per cercare di trovare il vantaggio. Da segnalare una buona ripartenza di Arquin che serve proprio l’attaccante catanese, questo non riesce a controllare bene e spreca una grossa occasione. In precedenza c’era stato tempo anche per un’imbucata di Susino che a tu per tu con Cirnigliaro non riesce a metterla in rete.
La gara finisce ai rigori, con il Modica che ha la possibilità di chiudere sin da subito i conti grazie agli errori dal dischetto di Agudiak e Gueye, sono Francofonte e l’ultimo rigore di Success gli errori degli ospiti, ad oltranza è l’errore dal dischetto di Rossi a regalare il passaggio del turno al Vittoria.