L’ingegnere Vincenzo Giannone Malavita e l’avvocato Sara Cannizzaro sono i due nuovi assessori che entrano ufficialmente a palazzo La Pira, subentrando a Stella Morana e l’altro assessore che è uscito definitivamente di scena, Giovanni Zacco. Forze fresche, dunque, per il sindaco Ammatuna al quasi giro di boa che ci sarà a dicembre quando l’ex primario dell’ospedale di Modica raggiungerà il traguardo dei due anni e mezzo di sindacatura.
Curriculum di tutto rispetto per le “new entry”: Giannone Malavita, 45 anni, laureatosi a Catania nel 2005, svolge l’attività di ingegnere da diversi anni. Sara Cannizzaro, 36 anni, giovane avvocato laureatasi a Catania, è stata candidata nella lista civica “Facciamo un Gruppo” che appoggiava alle scorse comunali proprio Roberto Ammatuna.
Per Giannone Malavita e la Cannizzaro è la primissima esperienza fra le quattro mura di Palazzo di Città. In mattinata, appena sono stati annunciati in gran segreto i nomi, in molti avevano storto il naso proprio per la mancanza di esperienza in ambito amministrativo. Ma questo sembrerebbe, forse, l’ultimo dei problemi che Roberto Ammatuna deve gestire dopo qualche giorno di burrasca dovuto ai diversi comunicati che i vari gruppi consiliari hanno consegnato ai posteri e alle dichiarazioni che certo non schiariscono le nubi che si sono addensate sopra palazzo di Città. Non ultimo l’atteggiamento dei Socialisti, nella figura del rappresentante che è presente in Civica Assise, Lorenzo Ballatore, il quale ha chiesto nel corso del Consiglio comunale di lunedì l’azzeramento della Giunta. Se così non fosse stato, i Socialisti si sarebbero astenuti dal partecipare a qualsiasi riunione di maggioranza. Con la nomina, ora, dei due nuovi assessori, appare chiaro come il gruppo del “Garofano” debba necessariamente prendere delle decisioni che sicuramente susciteranno altro scalpore. Vedremo quello che succederà nei prossimi giorni (per non dire nelle prossime ore).
Si profilerebbe, dunque, una maggioranza ancor più risicata per il sindaco dei quattro mandati amministrativi, con un gruppo eterogeneo ma da svezzare, amministrativamente parlando, alla luce di quanto sta accadendo a Palazzo La Pira. Dissesto finanziario alle porte, dirigenti assenti o “pro-tempore”, un debito pecuniario che si aggira attorno ai 40 milioni di euro, dissidi fra i vari gruppi di maggioranza. Ad Ammatuna non basterà di certo la benedizione della Madonna del Rosario che, in questi giorni, viene festeggiata da moltissimi fedeli, in città. Ci vorrà ben altro per uscire dalle secche che il navigato sindaco dovrà affrontare.
Intanto, in tarda mattinata, è uscito il comunicato stampa dal Municipio sui due nuovi assessori che recitavava così: “Nella giornata di oggi, il sindaco Roberto Ammatuna ha sostituito l’Assessore Stella Morana, dimessasi per motivi politici, e l’Assessore Giovanni Zacco, dimessosi per motivi strettamente personali. L’Assessore Morana è stata sostituita dall’Avv. Sara Cannizzaro e l’Arch. Zacco con l’Ing. Vincenzo Giannone. Con successivo provvedimento verranno distribuite le deleghe agli Assessori così da garantire continuità immediata all’operato dell’azione amministrativa”.
- 11 Ottobre 2024 -