
L’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, altri territori dell’Italia e dell’Europa, che ha provocato gravi danni a persone e cose, obbligano chi ha la responsabilità di amministrare la cosa pubblica a impegnarsi per proporre soluzioni al fine di evitare i gravi danni provocati dai cambiamenti climatici.
Il Comune di Pozzallo è fra i pochissimi Comuni d’Italia, che realizza opere di mitigazione ambientale che hanno come obiettivo quello di ridurre al minimo i danni provocati dalle abbondanti
piogge, ormai vere e proprie bombe d’acqua, che distruggono intere città. Si tratta di opere di ingegneria idraulica, molto complesse e di grande novità, che provocano durante la fase di esecuzione dei lavori tantissimi inconvenienti e disagi durante la loro esecuzione, ma che, tuttavia, debbano essere superati.
Ecco perché il Comune di Pozzallo, dopo aver ottenuto un finanziamento di 670.000 euro per la progettazione di opere delle centro abitato ed avere incaricato, previa gara europea, una
società specializzata, ha quasi pronto un progetto definitivo, di 15 milioni di euro circa per opere di mitigazione contro il rischio idraulico.
“A breve, dopo averlo preannunciato verbalmente in un precedente Consiglio Comunale – chiarisce il sindaco, Roberto Ammatuna – chiederò al Presidente di inserire nella seduta del prossimo Consesso un punto all’ordine del giorno per l’illustrazione dell’importante progetto”.
A questo devono essere aggiunti anche altri finanziamenti già ottenuti, per milioni di euro, per opere già terminate, altre in corso e altre in fase di gara e precisamente:
Opere di mitigazione Largo dei Vespri Siciliani – Finanziamento di 700.000 euro ottenuto dal Governo Nazionale (già realizzato);
Lavori del canalone di via Torino – Finanziamento di 900.000 euro ottenuto dal Governo Nazionale (già conclusi);
Lavori zona di Raganzino – Finanziamento di 1.000.000 euro ottenuto dal Governo Nazionale (in corso);
Lavori via dell’Arno – Finanziamento di 1.000.000 euro ottenuto dal Governo Nazionale (sospesi per rescissione del contratto con l’impresa aggiudicataria, ne dovrà essere incaricata un’altra);
Lavori Primo Scivolo – Finanziamento di 900.000 euro ottenuto dal Governo Nazionale (a breve indizione della gara di appalto);
Lavori via dello Stadio – Finanziamento di 500.000 euro ottenuto dal Governo Nazionale (si è in attesa degli ultimi pareri e subito dopo indizione della gara di appalto).
“Un lavoro enorme che durerà anni che presuppone grandi finanziamenti ed inevitabili difficoltà, ma è un dovere per chi amministra la cosa pubblica, impegnarsi al massimo per
rendere più sicura la nostra città”.