“Ho detto no all’aumento della Tari, con un incremento pari all’8,22%, perché ritengo che tale decisione predisposta dall’amministrazione comunale, e votata da una maggioranza sempre più supina rispetto alle scelte prese dall’alto, non sia dovuta soltanto all’aumento dei costi di conferimento ma anche alla cattiva gestione da parte dell’esecutivo cittadino di tutto ciò che ha a che vedere con il contrasto alla cattiva pratica dell’abbandono dei rifiuti e della proliferazione delle microdiscariche abusive presenti sul territorio comunale”. Lo dice il consigliere comunale Biagio Pelligra dopo la votazione dell’altra sera in seno al civico consesso di Vittoria. “L’aumento del secco indifferenziabile – prosegue Pelligra – è il risultato di quella mancata attenzione che questa amministrazione non ha saputo attuare e che, di fatto, si riverbera su quei cittadini che hanno operato correttamente e che, adesso, si trovano a dovere fare i conti con un esborso non da poco in danno alle loro tasche. Più volte abbiamo chiesto di incrementare gli aspetti legati alla videosorveglianza, all’installazione di specifiche fototrappole, alla costituzione delle guardie ambientali, per cercare di dissuadere chi continua a sporcare noncurante delle regole. E però sembra che da queste orecchie l’amministrazione comunale non ci senta e preferisca adottare provvedimenti che, come in questo caso, danneggiano anche chi segue le regole. Scelte sbagliate che non otterranno il risultato auspicato. Ci auguriamo che qualcosa, almeno per il futuro, possa cambiare e che non si decida soltanto di gravare sulle spalle della collettività. L’incapacità non si può coprire aumentando le tasse”.
- 1 Novembre 2024 -