
Lo scorso fine settimana a Ragusa si è svolta “Mascarata”, la festa culturale e celebrativa della città ragusana. In occasione di questa importante iniziativa, si sono svolte parate, spettacoli teatrali, mostre di arte, spettacoli musicali e passeggiate culturali, nei due centri storici della città.
Il tutto ha avuto inizio sabato 4 maggio, con la tavola rotonda “I mille volti dei mascheroni”, presso la chiesa della Badia, riguardante la capacità artistica ed espressiva dei mascheroni, per poi proseguire nel pomeriggio con il “Ghost Tour”, una misteriosa passeggiata notturna, tra storie e leggende per le antiche vie del quartiere di Ragusa Ibla. In serata due performance teatrali, il primo dal titolo “Le sans balcon” presso via dello Spiridione, con testo ed interpretazioni di Giosè Chessari, a seguire “I tre mascheroni” sulle panoramiche scale di Santa Maria delle Scale, per la regia di Germano Martorana, attori Luca Burgio, Matteo Tommasello, Adriano Gurrieri, Musiche Gianfranco Chessari e Carmela Cascone.
“Per quanto riguarda la mia partecipazione a Mascarata, noi abbiamo lavorato con i mascheroni di Palazzo Bertini- ha raccontato il regista Germano Martorana- “Tutto nasce dall’idea di valorizzare i mascheroni e anche la storia e la cultura dei palazzi ragusani. Per me è stato interessante avere la possibilità di dare voce e cuore a questi mascheroni che padroneggiano al Corso Italia e che sorreggono il palazzo. Il testo è comico, riflessivo, riprende il terremoto dell’undici gennaio. Grazie alla magia del Teatro abbiamo dato vita ai monumenti, e questo è stato molto affascinante”.
A conclusione della serata di sabato, il Mascarata Party in via del Mercato.
Domenica 5 maggio invece altra giornata ricca di eventi: “Passeggiata sotto i balconi” di divulgazione storica e artistica, partenza da piazza San Giovanni, a cura del prof. Flaccavento, per poi passare al contest di disegno in cui ogni partecipante ha dato libero sfogo alla fantasia disegnando il proprio mascherone, jam session “Aspettando la Parata” e poi la Parata vera e propria con la Street Band “Il risveglio Kamarinense”, da piazza San Giovanni fino a piazza Duomo a Ragusa Ibla. La serata si è conclusa con la premiazione del vincitore del concorso “Il mio disegno Mascaratu” e la festa di chiusura con Djset a piazza Duomo.