Tre persone sono state deferite alla Procura della Repubblica di Ragusa dalla polizia locale di Modica, per avere eseguito ognuno per il proprio ruolo, lavori edili abusivi in pieno centro storico. Si tratta del proprietario/committente della struttura, 47 anni, residente a Noto, del direttore dei lavori, 54 anni, residente in Lombardia, e di un modicano di 43 anni, titolare dell’impresa esecutrice.
Secondo quanto accertato dal Nucleo Operativo di Polizia Edilizia, i tre, avrebbero, in concorso, eseguito opere edili in difformità al permesso di costruire e successiva SCIA in variante, all’autorizzazione del Genio Civile e alle autorizzazioni Paesaggistiche della Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa. Tutto ciò è stato accertato a seguito di un sopralluogo congiunto tra Polizia Locale, Settore Urbanistica del Comune di Modica, e Sovrintendenza.
In particolare, è stato constatato che, rispetto al progetto originario, era stato alzato il livello della struttura di circa due metri, compromettendo nei fatti, la visibilità/panorama, visto che l’immobile, originariamente era sottostante alla strada(ci troviamo nella zona del Duomo di San Giorgio, Bene dell’Umanità Unesco). I lavori, chiaramente, sono stati bloccati.
7 commenti su “Modica. Lavori abusivi nel centro storico. Deferite tre persone”
Anticipo alcuni commentatori (tipo Viva Modica, tipo i vari infangatori seriali), l’abusivismo non esiste così come non esiste l’evasione fiscale, così come la colpa è sempre degli altri e dei politici su tutto. Ca cettu!
Ma l’evidenza è questa, la cultura di un popolo sono le abitudini e, in Italia il senso della legalità è molto basso nella maggior parte dei casi, e poi vengono i politici che anch’essi sono italiani e che sono votati da italiani a loro immagine e somiglianza.
E poi arrivano i politici che per motivi elettorali portano avanti le sanatorie, le sanatorie provengono in massima parte da una sola parte politica, vediamo chi indovina da che parte? (Questo per anticipare coloro che “sunu tutti i stissi”).
Credo di sapere dove sono stati effettuati questi lavori : se irregolari non basta bloccare i lavori, occorre abbatterli! Ma poi dico, è da mesi che fanno questi lavori. Nessuno se ne accorto prima? Ma daiiiii
Mi permetto di consigliare al Proprietario ,alla ditta esecutrice dei lavori, al Direttore dei Lavori ,dopo la notifica dell’Ordinanza di demolizione dell’Abuso edilizio e senza attendere l’Ordinanza di Non Ottemperanza, di DEMOLIRE al più presto la parte abusiva. Nessun politico ,nessun funzionario della Sovrintendenza e nessuna “sanatoria” potrà sanare questo Abuso anche se piccolo ma grave in quanto trovasi i zona con “VINCOLO PAESAGGISTICO” ed aggiungo senza attendere che la pratica vada in Consiglio Comunale !Un semplice consiglio anche se non chiesto!
Anonimus
Lei ormai è al delirio totale. Chi ha scritto che non esiste l’abusivismo?? A chi spetta controllare?? Spetta ai cittadini?? O alle istituzioni?? Eppure le forze dell’ordine da lì credo ci passano dieci volte al giorno……!! E ci scommetto che è stato segnalato dai cittadini. Naturalmente sono mie opinioni. Quanto successo non c’entra nulla. Si rilassi, faccia una passeggiata al mare, magari vada a controllare a che punto sono i lavori di piazza mediterraneo non cerchi zizzanie, rischia di prendere fiaschi…….ecc ecc. Come in passato. Buon fine settimana.
Se uno è delinquente non bisogna per forza far diventare delinquenti tutti .
Penso che gli costerà, per lo meno vedremo questo cantiere sequestrato per 20 anni .
@anonimus
guardi che tutti siamo consapevoli che sia l’abusivismo che l’evasione fiscale esistono, esistono eccome!
La differenza sta solo nelle “colpe”, la colpa è di chi evade e di fa l’abusivismo, lo stato non potrebbe mai controllare tutti, non siamo in Russia dove ogni cittadino è controllato e non può sgarrare.
In Italia vedere una pattuglia di polizia o di carabinieri è assolutamente raro, anzi rarissimo, la polizia municipale è assolutamente insufficiente e lo abbiamo visto da sempre purtroppo.
Ciò che manca è l’etica della gente, tutti pensano di potere fare tutto indisturbati e se lo stato interviene (cosa che per come ho scritto è impossibile fare) e comunque se intervenisse verrebbe accusato di poca democrazia, siamo veramente alla frutta.
Quindi andiamo a messa, laviamoci la coscienza e non se ne parla più. La colpa è sempre degli altri.
Che bello ritenere legale una concessione frutto di corruzione e illegale solo un’iniziativa senza concessione comunque sanzionabile.