
In contrada Daniele, alle porte di Pozzallo, continua la mattanza di gatti da parte dei soliti idioti. Ricorderete sicuramente un articolo pubblicato dalla nostra redazione qualche mese fa dove alcuni idioti (il termine è per difetto) avevano lasciato in giro per strada alcune polpette di carne avvelenate che erano state ingurgitate da alcuni felini, causandone la morte repentina. Sembra che questa macabra operazione sia stata sfortunatamente “replicata” nella serata di ieri dove sono state trovate altre polpette avvelenate e un gatto in agonia, con la schiuma alla bocca. Alcuni volontari, con a capo il presidente della onlus “Il parco delle Civiltà”, Ignazio Cicciarella, hanno ascoltato alcuni cittadini che sono stati testimoni della morte del gatto. “Una prassi purtroppo abbastanza frequente – dice Cicciarella – quella di decimare le colonie feline con bocconi avvelenati: disseminati un po ovunque attirano l’attenzione dei quattro zampe che, ignari del triste destino che li attende, mangiano le trappole per poi morire tra atroci sofferenze. Oltre ad uccidere gli animali, questi bocconi possono essere “attenzionati” anche da bambini che potrebbero mangiarli per poi restare uccisi. Non capisco cosa succeda nelle teste di queste persone che recano danno agli animali, alle persone, all’ambiente. Spero e mi auguro che le forze dell’Ordine diano un forte segnale sul territorio perché davvero non si può vedere un’altra morte per le strade cittadine”.
Numerosi i commenti da parte dei cittadini che, una volta appresa la notizia, hanno cercato di informare il maggior numero di persone al fine di porre attenzione sulla tematica e di salvaguardare la vita sia degli animali di proprietà che selvatici.
2 commenti su “Pozzallo. Altro animale morto avvelenato da polpetta con veleno”
Bisognerebbe per contro , da parte di associazioni ambientaliste e animaliste e tutti i rappresentanti ” delle forze del bene ” , spargere ” bocconi ” con vitamina k in attesa ⏳️ che i criminali vengono individuati e assicurati alla giustizia. Ma anche fare delle collette , per piazzare telecamere nascoste nei luoghi più opportuni. Così Bisognerebbe fare , anziché prendere atto basite di quanto siano avanti e sfrontate “le forze del male”
io li farei mangiare a loro, molto volentieri, purtroppo loro non possono diffondersi,, spero che li prendono e sia fatta legge.