In Sardegna, la candidata del Centro sinistra voluta dai 5S, la grillina Todde, ha vinto la sfida contro Truzzu, sindaco di Cagliari, imposto da Meloni in lizza con Salvini che voleva Solinas, presidente uscente della Regione, inseguito dall’accusa di corruzione. Una manciata di voti di differenza (45,4 contro 45, non tornano 5 mila preferenze) ed esplode l’entusiasmo di Schlein che in coppia con Todde canta “Bella ciao”. “Il vento è cambiato, il campo largo può vincere”, ha dichiarato Elly, galvanizzata dal primo successo insulare del Pd dopo cinque anni di destra. Il partito è resuscitato e si prepara a replicare il modello in Abruzzo e Piemonte. Dipende però da Conte, che precisa subito, a chi glielo chiede, che non è detto. Il capo dei 5S vuole prendersi la scena e attribuirsi ogni merito giocando d’anticipo su Schlein, in genere reattiva a scopo ritardato. Prima ancora di conoscere l’esito del voto, Conte aveva annunciato di essere in partenza per la Sardegna, per andare ad abbracciare Alessandra Todde, la vera artefice del grande lavoro in caso di vittoria. Sullo stesso volo, si è scoperto, ma più tardi, che c’era anche Elly. Con il 13,8 % il Pd è in testa nell’alleanza di centro sinistra e primo partito nell’isola, ma è come se fosse secondo. Chi non sapesse che il Movimento 5S ha preso solo il 7,8% sarebbe indotto a pensare che il vero vincitore sia proprio lui, che anche con le liste civiche non avrebbe vinto. Ma Elly è sempre un passo indietro rispetto a Conte che non nasconde di volersi prendere la guida del Pd. Tant’è che gli imboscati, Franceschini, Zingaretti e persino il thailandese Bettini, chiusi in rigoroso silenzio da mesi, sono usciti allo scoperto con la solita menata di Conte punto di riferimento fortissimo. Bisognerebbe capire cosa pensi l’area riformista del partito, Bonaccini, Guerini e Alfieri e tutta la sinistra occidentalista e liberaldemocratica. Tutti quelli che non hanno dubbi tra Israele e Hamas e tra Ucraina e Russia, quelli che sono rimasti profondamente scioccati dal pogrom del 7 ottobre, i veri antifascisti che condividono la scritta “Free Gaza from Hamas”, liberate Gaza da Hamas, mostrata da un ragazzo a Milano durante una delle 1023 manifestazioni pro Palestina. Tutti quelli che vogliono la vittoria dell’Ucraina e della libertà minacciata, contro chi crede che Putin sia stato provocato dalla Nato e che Navalny sia morto di freddo, la parte sana del Partito democratico. “C’è posto per tutti” ha detto Franceschini. Intanto prendiamo i voti, poi penseremo a governare: qualunquismo al potere.
19 commenti su “Tutti a bordo!…l’opinione di Rita Faletti”
Conte ha incominciato subito a mettere i punti sulle i… ma che campo largo, campo giusto. Speranza ha chiesto a Conte di essere generoso con il Pd….vojo vede….
Tutti a bordo…. per l’ammucchiata!!!
Il PD subirà la dittatura di Conte, contenti loro, contenti tutti.
Potevo capirlo ai tempi di Zingaretti che pendeva dall’avvocaticchio, ma almeno allora il m5s aveva alle spalle in parlamento il 33% mentre il PD era ai minimi, ma oggi il PD al 20% dovrebbe avere più peso e non subire l’arroganza di chi è al 14% o 15% del m5s. Ma Elly di questo si rende conto?
Il grillismo ha avvelenato l’Italia e la sinistra in particolare. Ma non lamentatevi se poi la sinistra va a scatafascio
Per i cittadini non cambierà proprio nulla, come sempre. Poi aggiungiamo che Ha votato la metà degli aventi diritto, aggiungete schede bianche, o nulle, e capirete…….. eppure si considerano vincitori. Una legge elettorale ridicola, con voti disgiunti, praticamente votavano per una coalizione, ma votavano per il candidato dell’ altra coalizione, oppure votavano una coalizione ma non scrivevano il nome del candidato. Infatti la coalizione di centro destra ha preso il 48% , la coalizione di centro sinistra, e 5 stelle, al 42%. Queste sono le elezioni. Complimenti!!
anonimus, il PD è nelle mani del M5S, ormai nessuno lo può negare.
Per il M5S il PD era il male assoluto, oggi lo ha comprato e sarà il suo serbatoio di voti, purtroppo.
Conte per ripicca ha buttato via Draghi agevolando l’ascesa della Meloni.
Credo sia il tempo di riportare il PD nella direzione riformista che lo aveva portato qualche anno addietro al 40% nelle elezioni europee. Il M5S può benissimo andare autonomamente se vuole.
Quello che i politici da tempo non fanno è occuparsi seriamente della questione economica da cui dipende tutto il resto. Se mancano i soldi non puoi fare niente. Che cosa non può fare questo governo? Quello che neanche il Pd, libero da contaminazione grillina, avrebbe potuto fare. Il motivo è semplice: la voragine nei conti pubblici causata dai bonus edilizi. E’ stato calcolato da economisti non improvvisati che il denaro assorbito in due anni e mezzo nella ristrutturazione di meno di mezzo milione di edifici è stato superiore a quello che è costato l’intero sistema educativo nello stesso periodo di tempo. Investire in sanità, opere pubbliche necessarie, scuola, abbassare le tasse non è possibile, non ci sono soldi. E per fortuna che Giorgetti ha impedito che i suoi colleghi cadessero nella trappola del mostro del “gratuitamente”. Niente è gratis, bisogna cacciarselo in testa. Il Pd farebbe bene a prendere le distanze da Conte, che politicamente parlando, come dice Sansonetti, non un pericoloso “fascista”, non esiste, è un pallone gonfiato. Basterebbe un ago. E’ da quando sono entrati in massa in parlamento che penso che i grillini siano una calamità per il paese e per il Pd, adesso poi che c’è Schlein….
La storia della mancanza di soldi, è una fesseria colossale, è come la mancanza di medici. I soldi ci sono, per l’Ucraina i soldi li trovano a miliardi, come per le armi, dall’ oggi al domani. Non li trovano per gli italiani, o sanità, per business. Il buco di bilancio, viene dagli sperperi, non solo dai bonus facciate, tanto è vero che il debito era alle stelle prima dei 5 stelle. Questa è la verità!! Purtroppo il PD senza i 5stelle non va da nessuna parte, e viceversa. Hanno distrutto una nazione per il loro business. Andate a vedere il nuovo palazzo del pappamento europeo, andate a vedere il costo, andate a vedere quanto ci costa ogni singolo giorno, per usarlo 6 giorni al mese. Vergogna!!! Finitela con le pallonate da favola……a queste pallonate non crede più nessuno. Solo chi non sa può credere a questi attori da circo.
All’Ucraina abbiamo inviato in fatto di armi avanzi di magazzino, e coperte, elmetti, farmaci. Più numerose le promesse che la consistenza degli aiuti, a differenza di Regno Unito, Germania e Stati Uniti. La nostra tirchieria è vergognosa, poi pretendiamo che siano altri, uno a caso gli Stati Uniti, a difenderci in caso di conflitto. Gli investimenti nella Difesa sono diventati ineludibili. Non ce lo chiede solo Biden, prima di lui, con più forza Trump e prima di Trump Obama. Il problema del parlamento europeo non è nei soldi spesi, se le persone sono valide e competenti è sacrosanto pagarle bene, vale anche per il parlamento italiano e dovrebbe valere in tutti i settori. La brava casalinga che sta dentro il budget non può fare il Ministro dell’Economia. Uno non vale uno. Si è visto cosa succede se ci si crede. Preparazione, studio, impegno, competenza e eccellenza, se possibile. Basta populismo.
Gino , i soldi per l’Ucraina è meglio spenderli oggi che sono pochi , perché dopo , dovremo spendere fino all’ultimo cents per cercare di fermare la Russia,
Purtroppo i 5 stelle hanno illuso e deluso milioni di Italiani, sembravono trasversali invece sono diventati sinistra e basta .
Io tra i due mali avrei preferito un PD con un leader tipo D’Alema con una CGL con il museruolo,
Invece tante disgrazie sull’Italia:
Covid.
Guerra e aumento energia.
Miliardi per il RDC .
Bonus facciate Miliardi da paura
Adesso il tutto scaricato sul governo Meloni .
Amo Modica
Stia sereno, perché la Russia non ha nessuna intenzione di attaccare paesi della Nato. Favola raccontata dal burattino Zelenski, e del suo padrone Biden. Lo farà solo se costretta, se si sente minacciata. Come con l’Ucraina!! la Russia non cederà mai l’Ucraina.
Condivido pure il discorso della Dottoressa Faletti, su armi obsolete inviate dall’ Italia, e che a parole abbiamo inviato tanto, ma in realtà non è così. Ma sempre tanto è per una nazione come l’Italia. Ma attenzione perché le provocazioni possono far traboccare il vaso, e poi non ci saranno vincitori.
Certo anonimus, il grillismo ha distrutto la sinistra, e come giustamente dice la signora Faletti ha svuotato la nostra misera economia, aiutando palazzinari e gente che poteva benissimo ristrutturare le proprie case con i loro soldi.
I grillini questo passaggio non lo capiranno mai purtroppo, il 110% è stata una truffa colossale che ha rubato ai deboli che dovranno pagare le tasse per poter riempire la voragine del debito pubblico di centinaia di miliardi di euro che sono serviti alle ristrutturazioni (molte false e con prezzi gonfiati) per i possessori di case, molti anche palazzinari.
Dispiace molto che il partito democratico che era giustamente critico con questa assurda iniziativa, per difendere Conte &Co non dica nulla, anzi si accodi con un enorme complesso di inferiorità.
Draghi, fin dall’inizio fù critico, con l’impostazione del 110%, appena insediato al governo, ma purtroppo l’azionista “falso” Conte lo ha ricattato fin dall’inizio, ecco perchè non ha potuto fare niente, alla fine ha fatto cadere il governo per i termovalorizzatori… ed il PD muto… vergogna.
Ora la Sardegna ha una presidente della regione grillina, (sicuramente di buon livello per la verità) votata con una maggioranza di voti del pd, e come ringraziamento Conte esclude il “campo largo” con il PD, chiamandolo “campo giusto”, come per dire, il campo largo lo decidiamo noi.
La sinistra, ovvero il centro sinistra non può avere arroganti padrini grillini, non solo per il merito, ma anche perchè si perderà sempre.
Buon fine settimana a tutti.
Purtroppo lo spero Gino
Ma a quanto pare al Cremlino si è formato un gruppo di potere tipo militare , anche senza Putin la strata è segnata . Malattia imperialista,
È ridicolo colui che si mette i like
Vuole convincere se stesso che quello che scrive è vero.
Certo che è difficile accettare da chi crede, come me,
che oggi più che mai serve la sinistra in Italia e nel Mondo direi, un periodo storico che è arrivato dopo gravi accadimenti nel Mondo (pandemia) e dopo l’innesco di due pericolosissime guerre che hanno determinato una crisi globale dove i i più deboli sono i perdenti e le vittime.
A fronte di questo come naturalmente succede, si acuiscono le idee nazionaliste, reazionarie e fasciste, ne stiamo vedendo in tutte le parti del mondo: dal dominio della destra di Trump in America, dalla stessa Russia di Putin, da Israele e Netaniau (che speriamo alla fine della guerra contro Hamas esca di scena), cioè proprio quello che in questi casi è deleterio.
Ma così è la realtà, purtroppo!
L’Italia non è da meno, e se la destra fa la sua “brutta” parte, a sinistra non c’è nessuna capacità di aggregarsi e fare squadra, mi dispiace dirlo, ma devo ripetere che molta responsabilità di questo sfascio a sinistra la attribuisco all’ambiguità grillina e del suo leader.
Sbaglierò, ma ad oggi sono convinto che il miglio alleato per Meloni e la destra è Conte, la sua indisponibilità e non chiarezza che evidenzia un grande narcisismo improduttivo ha fatto molto male e farà il danno della sinistra… ma comunque, spero di sbagliarmi.
Un bellimbusto che riesce a catturare l’attenzione di persone incapaci di comprendere fino in fondo le questioni…
rimarco i danni fatti da lui all’economia di questo paese e che in ultima analisi hanno fatto il male dei più deboli, la voragine fatta da scelte assurde, ripeto in primis la scelta di “regalare”, senza rendersi conto, il 110% a chi NON aveva bisogno, regalare senza controllo redditi di “nullafacenza” a chi NON ne aveva diritto e voleva solo rubare allo Stato (tutte cose documentate e non confutabili), questi danni li pagano i più deboli, che sia chiaro, li pagano chi proprio doveva essere aiutato dal “maldestro” movimento per i cittadini “più deboli”, quelli che hanno sconfitto la povertà urlando dai palazzi del potere.
Elly è l’altro componente che ha creato questo danno, un componente che a quello che possiamo vedere riesce solo a fare il gioco dei grillini, così, forse per premiarli del danno fatto ai tempi delle accuse di Bibbiano contro il PD.
Spero vivamente che qualcuno (naturalmente senza insulti se possibile) mi faccia ricredere e mi faccia avere un briciolo di fiducia in più nella “nostra” sinistra.
Grazie e buona domenica a tutti
Se la direzione che la politica italiana sta prendendo è quella del bipolarismo, il Partito democratico o centro sinistra, di cui il paese ha bisogno come ha bisogno del centro destra, è così in ogni democrazia matura, dovrebbe, secondo me, avere prima di tutto più fiducia in se stesso e confidare nelle sue teste migliori e meno ideologizzate e riprendere il percorso riformista. Significherebbe scremare e eliminare, selezionare e distinguere. Ma se alla fine si pensa soprattutto a vincere, è impossibile farlo. Il risultato immediato potrebbe essere una vittoria, come è accaduto in Sardegna, poi però si deve governare e per governare è necessaria un’intesa sulla politica estera, che mi pare manchi ed è diventata centrale, sull’energia e sulla politica industriale. Ci si può mettere d’accordo sul marchio sapendo però che non coincide con il prodotto. Se fossi un politico non vorrei saperne di Conte e dei suoi, da elettrice non voterò mai Pd-5s. Bonaccini ha detto recentemente che nella sua regione l’alleanza con i 5s funziona. Sempre quando si ascoltano le parole di un politico servirebbe passarle al setaccio. Bonaccini è accorto e Schlein, ex vice presidente dell’Emilia-Romagna, rincorre Conte da quando non la si è sentita arrivare. Ma Bonaccini ha anche detto che servirebbe una terza gamba liberale. Parlo da liberale e Le assicuro che nessun vero liberale si alleerebbe con Conte.
Condivido il suo pensiero, la politica italiana sta prendendo la via del bipolarismo, ma sarebbe necessaria la via di un bipartitismo, ma oggi più degli anni scorsi è estremamente difficile. Conte in particolare, continua nel suo atteggiamento viscido, probabilmente finalizzato solo ad una sua leadership di campo.
Si defila ogni volta che gli viene chiesto da che parte stà, se qualcuno gli chiede usa sempre termini diversi e ambigui, lui è per il “progressismo” ma non è progressista, lui è per il campo giusto e non per il campo largo, lui detesta Biden ed era il “celebre” Giuseppi di Trump per il quale non trova nessun problema o difetto (che ci può fare, non gli riesce).
Ora Elly, cosa vuole aspettare di più che iniziare a dare la sua netta e chiara linea politica, che io vorrei in direzione riformismo e liberismo, certamente.
Ma lo farà? Le sorti dell’intera sinistra saranno condizionate da questo, eppure a sinistra hanno capito che non devono fare le primarie per dare la possibilità ai manovratori di scegliere per tutti (Franceschini docet).
I tempi del Partito “Democratico”, veramente democratico, sono finiti, i tempi in cui i manovratori non accettavano l’esito delle primarie, come avvenne anche a Renzi, e lo distruggevano dall’interno: Dalema, Bersani, ecc. ecc. e tutti i nostalgici del vecchiume che non hanno voluto lasciare il campo ad una moderna e capace sinistra.
Conte, mai netto e chiaro sulla sua collocazione, anche se per la verità non avrebbe nessuna possibile alternativa, se non fare l’utile idiota nell’altro campo, come ha già fatto nel Conte 1.
Detto questo, la sinistra dovrà sudare sette camicie per riuscire a trovare un leader da presentare alle prossime, anche se lontane, elezioni politiche.
Buona domenica pomeriggio
Conte non era quel presidente del consiglio al tempo di un pandemonio, nel corso del quale ha affermato di mollare l’esperienza politica?
Già… ma questo non lo ricorda nessuno, e poi Donald lo vuole sullo scranno del “paese delle banane”