
La chiesa di San Giacomo e il villaggio di Burton Lazars erano le sedi inglesi dell’Ordine Militare e Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme, altrimenti noto come Cavalieri Lebbrosi, un ordine crociato nato a Gerusalemme e diffusosi in seguito in tutta Europa. La chiesa risale all’XI secolo, anche se potrebbe essere stata un luogo di culto anche prima di allora.
L’ordine militare di San Lazzaro di Gerusalemme ebbe origine da un lebbrosario fondato nel XII secolo dai crociati del Regno latino. In Oriente esistevano lebbrosari precedenti, di cui i Cavalieri di San Lazzaro sostenevano di essere la continuazione, per avere un’apparenza di remota antichità e passare come il più antico di tutti gli ordini. Secondo Charles Moeller, “questa pretesa è apocrifa”, ma le prove documentali confermano che l’edificio era funzionante nel 1073.
Ospedali dipendenti dal lebbrosario di Gerusalemme furono poi fondati in altre città della Terra Santa, in particolare a San Giovanni d’Acri, e in vari Paesi europei, in particolare nell’Italia meridionale (Capua), in Ungheria, in Svizzera, in Francia (Boigny) e in Inghilterra (Burton Lazars).
Nel 1154, il re Luigi VII concesse all’Ordine di San Lazzaro una proprietà a Boigny, vicino a Orléans, che sarebbe diventata la sede dell’ordine al di fuori della Terra Santa. In seguito, dopo la caduta di San Giovanni d’Acri nel 1291, i Cavalieri di San Lazzaro lasciarono la Terra Santa e si trasferirono prima a Cipro, poi in Sicilia e infine di nuovo a Boigny, che era stata elevata a baronia nel 1288.
Presero parte a diverse battaglie, pur in assenza di prove certe, prima e dopo la caduta di Gerusalemme avvenuta nel luglio 1244 e la successiva battaglia di La Forbie nell’ottobre successivo, l’Ordine di San Lazzaro, pur continuando a chiamarsi “di Gerusalemme”, si trasferì a San Giovanni d’Acri, dove era stato ceduto il territorio dai Templari nel 1240. A loro fu assegnato un tratto di mura da difendere da parte dei Templari in occasione della difesa, e della conseguente caduta, di San Giovanni d’Acri.
L’ordine abbandonò rapidamente le attività militari dopo la caduta di San Giovanni d’Acri nel 1291. In seguito a questa catastrofe, il lebbrosario di San Lazzaro di Gerusalemme scomparve; tuttavia, le sue commende in Europa, insieme alle loro entrate, continuarono a esistere.
San Giacomo è la porta d’accesso al villaggio di Burton Lazars, che serve dall’XI secolo. Entrando nel cortile della chiesa da nord, si viene accolti dal monumento georgiano degli scudieri, datato 1780. Alto oltre 6 metri, fu eretto in memoria di un uomo del luogo, William Squires. È ornato da figure che rappresentano la vita, la morte, il tempo, ecc. Ha un simbolismo a dir poco misterioso.
La chiesa ha una bellezza semplice con i suoi archi normanni a tutto sesto, ognuno scolpito in modo diverso. Il tetto è sorretto da doccioni in pietra scolpiti in stile normanno. La chiesa possiede anche un bel fonte battesimale in pietra, risalente a circa 600 anni fa, con intagli intorno alla base della vasca. di persone, tra cui sacerdoti e monaci. Il tetto risale al periodo tardo-medievale ed è caratterizzato da splendide decorazioni in legno a forma di angeli che suonano strumenti a fiato o a corda. Ciò implica che pifferi, flauti dolci, liuti e violini fossero utilizzati per il culto all’interno della chiesa.
All’estremità orientale del lato nord si trova una delle due vetrate. Questa vetrata raffigura la guarigione dei lebbrosi e segna il legame tra la chiesa e i resti del vicino ospedale per lebbrosi. La chiesa custodisce anche la “testa di lebbroso”, un’incisione medievale che gli archeologi sospettano provenire dall’ospedale dei lebbrosi e che raffigura un lebbroso senza naso con i segni delle narici.