«La famiglia naturale del bambino vuole mantenere il più stretto riserbo sulla vicenda, ma posso dire che la madre del piccolo è stata dichiarata idonea a crescerlo da un pool di periti nominato dal tribunale di Catania». A parlare è l’avvocato Angelo Iemmolo, legale della madre del bimbo modicano abbandonato nel novembre del 2020, dichiarato adottabile dai giudici etnei e affidato inizialmente a una coppia di siracusani con la quale ancora vive.
Una vicenda triste che ha portato alla condanna del padre naturale per abbandono di minori e al processo, ancora in corso, alla madre per lo stesso reato. Su istanza della donna, che ha riconosciuto il figlio il 31 dicembre del 2020 e che lo rivuole con sé, il decreto di adottabilità è stato poi revocato dalla Corte d’appello di Catania sulla base di un vizio di forma. La madre naturale era stata individuata il 16 novembre dalla polizia e l’adottabilità dichiarata quattro giorni dopo.
«Per legge – spiega l’avvocato – la donna doveva essere informata della procedura per poterne chiedere la sospensione e questo non è avvenuto». Un vizio di forma riscontrato anche in Cassazione.
Alla luce della revoca dell’adottabilità il tribunale di Catania il 28 dicembre del 2022, anche sulla base della perizia favorevole alla donna che ha anche altri due figli, ha deciso di restituirle il bambino. Una decisione che contestano i genitori adottivi che hanno raccolto oltre 25 mila firme contro il provvedimento.
«La dichiarazione di adottabilità del piccolo da cui tutto deriva – spiega il legale – nasce da un errore. Peraltro alla mia cliente, che non è stata informata della procedura, è stato negato anche il diritto al ravvedimento, a ripensare cioè alla scelta iniziale di non crescere il figlio».
14 commenti su “Modica, Vittorio Fortunato. I periti: “La madre naturale è idonea””
Che sia idonea a crescerlo non c’era bisogno dei periti! dopo due figli, maggiormente, al terzo, tutto di nascosto, non sa che deve essere assistita da un medico e invece chiama il compagno macellaio . La donna è stata scoperta dopo 15 giorni dalla polizia, essere stata la partoriente del bambino. Le creature si generano, ma essere MAMMA è diverso da essere fattrice! Adesso il bambino, si scopre di avere anche una famiglia naturale che non si era accorta di una gravidanza..! Anziché all’ Ospedale di modica per dare aiuto al bambino, si porta il fagottino fino a Ragusa…..???? Il solo Diritto da rispettare e quello del Bambino ad una vita serena, quale essa è e come gli viene data da questi suoi Genitori. Tutto il resto è DANNO!!!
Talmente idonea, che poteva tranquillamente partorire in ospedale senza rischi per lei, come per il bambino in perfetto anonimato. Come pure che nessuno si accorga della gravidanza in casa. Invece affida il bambino al compagno. Vergogna !!! È incredibile come si possa trattare un bambino come fosse un oggetto!! Siamo alla follia più totale!!! Il bambino deve assolutamente rimanere dove sta adesso.
L’ azzecca garbugli ha trovato il pelo nell’uovo una che mette la sua creatura in un sacco della spazzatura e lo affida a uno che lo lascia sul marciapiede con temperature rigide. Questa mamma è stata riconosciuta idonea a fare la mamma .
Questi pool di esperti sono umani o si tratta di intelligenza artificiale????
Amo Modica, va a braccio, non sa nulla e parla parla parla…
In questo mondo di saggi, superesperti e giuristi, sicuri delle loro convinzioni, e sicuri che loro non sbagliano mai, non hanno bisogno di ripensamenti, loro sempre sicuri che saranno sempre dalla parte del giusto, anche dei loro giudizi.
Ma il mondo va diversamente, tutti siamo fallaci e tutti possiamo sbagliare e rimediare… non siete i detentori della “somma giustizia”, siete persone supercolte (sicuramente) ma anche fallaci come tutti noi non colti come voi.
E poi:
la madre naturale doveva essere informata della procedura per poterne chiedere la sospensione e questo non è avvenuto, e comunque sarebbe stato un affido e non una adozione, è stato negato anche il diritto al ravvedimento, a ripensare cioè alla scelta iniziale di non crescere il figlio, per essere chiari.
L’affido di minori è un’opzione legale in cui i genitori biologici mantengono i loro diritti genitoriali, ma la responsabilità quotidiana per il bambino è temporaneamente trasferita a persone affidatarie. Ciò può avvenire per diverse ragioni, come situazioni di emergenza, temporanei problemi familiari o difficoltà finanziarie. L’obiettivo dell’affido è di fornire un ambiente stabile e amorevole al bambino finché la situazione dei genitori biologici non migliora o finché una soluzione permanente, come l’adozione, non viene stabilita.
L’adozione è un processo legale attraverso il quale i diritti genitoriali dei genitori biologici vengono completamente revocati e trasferiti ai genitori adottivi. L’adozione è permanente, e una volta che è stata finalizzata, l’adottante assume la piena responsabilità legale e genitoriale del bambino come se fosse suo figlio biologico. L’adozione è spesso considerata una soluzione permanente per i bambini che non possono essere allevati dai loro genitori biologici.
In sintesi, mentre l’affido di minori è spesso una soluzione temporanea che preserva i diritti genitoriali dei genitori biologici, l’adozione è un processo permanente che comporta la revoca di tali diritti a favore degli adottanti.
Dopo tutti questi penosi panegiricj, c’è da scommettere come sarà l”esito del processo. Tutto paradossale, scandaloso, denigratorio, per confezionare un risultato. Esperti in campo senza necessità, per capire che l’abbandono è stata l’azione concreta, finale e diabolica di un rifiuto durato 9 mesi. Gravidanza nascosta, quindi senza controlli medici ? Con quale faccia e coraggio si può pensare che possa guardare in viso il bambino, abbracciarlo? Tutto ciò è molto per aggiungere sofferenza a MIELE e ai suoi genitori.
anonimus
Mi spiace, ma in questi casi non si possono chiamare ravvedimenti. Come pure che le leggi possono essere sbagliate, vedi per leggi idiote che non hanno dato l’ultima possibilità alla bambina inglese. Cosa gli costava darle un’altra possibilità?? Gli hanno staccato i macchinari e farla morire. E sarebbero terroristi quelli di Hamas?? Hanno preferito uccidere una bambina per una legge idiota. Mi spiace ma io la penso così. Le leggi vanno rispettate se giuste, altrimenti no.
anonimus non è per caso Lei l’avvocato della donna? La vedo abbastanza coinvolto ed informato, in un commento ha addirittura condiviso la perplessità di qualcuno… sostenendo però poi che il giudizio della magistratura regna sovrano su tutto e tutti.
Comunque… per la madre naturale il bambino poteva anche essere bello che morto… ora lo reclama… giuridicamente potrà anche avere la meglio ma moralmente (mio parere personale) la cosa non è che abbia proprio una solidissima base…
Viviamo nell’era dei cani. Entrano dappertutto e primeggiano anche nella selezione delle cure e detrazioni.
Certo ma basta, il giudizio nostro e del popolo deve essere più in alto della magistratura. Ha molta rraggione lei. Ogni cosa che decide la maggistratura la dovviamo correggere. Così siamo contenti.
@ anonimus:
Avvocato: “chi è causa dei suoi mali, pianga se stesso “..
Gli errori si pagano, e spesso non si riesce ad estinguerli in modo definitivo..
“Le colpe dei padri, ricadranno sui figli”..
Interesse primario è ora, la tutela del minore, non il suo “possesso” ( vada a rivedersi il Sacro Testo )..
La madre biologica, venga ora affiancata con le dovute cautele, alla coppia genitoriale ( come zia, come amica od altro.. )…
Quando il bimbo, poi, sia nelle proprie capacità di giudizio decida autonomamente ( col Giusto supporto psicologico )..
La Legge è le sue normative spesso non bastano, serve Buon Senso..quello del Buon Padre di Famiglia..
E quando il Buon Senso, viene a mancare, serve il Buon Senso del Magistrato..oltre ai Codici..
Ed anche lei utilizzi il Buon Senso di “genitore”..e se genitore non è, se lo procuri dai suoi genitori..
Vizio di forma? Invece è tutta sostanza! Uno scricciolo partorito che doveva diventare spazzatura!!! Uno scricciolo senza assistenza medica!! Ad una donna trovata dopo 15 gg. dalla polizia si doveva ancora chiedere cosa voleva farne del bambino? Gli avvocati devono fare il loro lavoro, ma in questa vicenda la Difesa appartiene al bambino, ai Genitori che lo Amano e che trepidano davanti all’ingorda incapacità degli adulti di affermare la loro forza. Meschino, solo a palesare, il mandato agli assistenti sociali di farsi coadiuvare dalle forze dell’ordine!!! Il bambino vive nell’amore di una MAMMA e di UN PAPÀ, senza precarietà affettiva, ha una Famiglia che gli è stata saputa dare da persone uniche e le sole degne di Lode. Tutti che ruotano intorno, mettete da parte l’aspetto professionale, fate un atto di umiltà e rivedete i vostri convincimenti. Il Bambino ha solo una Famiglia, ha solo due Genitori e con loro deve stare e crescere.
L’Italia è il paese delle leggi idiote, oltre che di una quantità assurda di leggi, spesso, anzi quasi sempre in contraddizione l’una con l’altra. In una realtà come questa, gli avvocati hanno buon gioco, possono fare tutto ed il contrario di tutto in ogni circostanza, possono giocare con le contraddizioni e se va male, un po’ di tattica e tutto si prescrive, se si vuole.
Nel caso specifico, non mi intrometterei, basta già tanto di quello che è stato detto e scritto.
Purtroppo la gente, si scarica a secondo dei casi pro o contro, in altri casi avremmo visto la gente scagliarsi contro la madre adottiva, e lo sappiamo molto bene questo.
Oggi tutti a difendere la madre adottiva, anche se adottiva non è, ma bensì affidataria.
Direi che se passasse questo principio, tutti gli affidi dovrebbero diventare immediatamente adozioni, in automatico, e per giunta ci sarebbe un alleggerimento e semplificazione delle procedure.
Ma se questo non è, allora, credo che la madre naturale abbia i suoi diritti, come tutti del resto, e riavrà il suo bimbo seppur con tanti rimorsi.
Mi asterrei da giudizi, per la verità, non servono ad altro che avvelenare le questioni, come sempre succede.
Vedo qualcuno che ha preso spunto per tirare in ballo magistratura rossa e leggi di Berlusconi per scappare dai suoi processi, che possiamo farci, questa è l’Italia, tanti si offendono quando si fanno notare gli errori, ma i fatti si ripetono inesorabilmente.
Buon fine settimana a tutti
Io non do un giudizio, ma un bambino di tre anni cresciuto con amore e sacrificio e soprattutto amato, non può essere tolto per una legge giusta o sbagliata l’amore dove lo mettiamo, il dolore di un bambino vale una sentenza giusta o sbagliata, un gruppo di esperti vale la felicità di un bambino. Alla mamma biologica se il bambino fosse morto dal freddo o qualcos’altro, avrebbe assunto le sue responsabilità?