Salve,
Il mio nome è Agostino Cassone e vi scrivo da Modica (RG).
In questi giorni ho appreso che in una cittadina si è spezzato un grosso ramo da un albero ed ha causato qualche ferito.
Da mesi cerco di denunciare la stessa cosa che potrebbe accadere da un momento all’altro qui a Modica.
Nella via principale della mia città c’è un grandissimo albero, un ficus, ed un ramo grossissimo viene sostenuto da fasce agganciate con altri rami dello stesso ramo.
La cosa non mi interessa più di tanto se non per il fatto che questo ramo sovrasta un parco giochi frequentato durante la giornata da bambini.
Ho cercato di denunciare la cosa alle forze dell’ordine, ma la cosa non interessa nessuno e giocano tutti allo scarica barile.
Si deve aspettare che succeda l’inevitabile perché il ramo dell’albero non si può abbattere.
Vi chiedo di intervenire.
5 commenti su “Modica e l’albero pericoloso. Riceviamo”
Albero pericolosissimo, sarebbe da togliere immediatamente e da sostituire con un bellissimo carrubbo, molto più attinente alla cultura della nostra città e molto più gestibile come manutenzione rispetto ad un ficus ormai fuori controllo e pericoloso per la pubblica incolumità.
Caro Pier delle vigne deduco che lei conosca completamente le caratteristiche del carrubba, che sicuramente è il simbolo per eccellenza del nostro territorio ma sicuramente inadatto ad essere trapiantato in città per lo più adiacente ad una bambinopoli. Il carrubbo è notoriamente famoso per il suo legname debole e la sua tendenza alla rottura dei grossi rami, peraltro essendo un sempre verde ha un continuo ricambio di foglie per cui sotto il carrubbo vi è un perenne tappeto di foglie secche, immagina quello che comporterebbe in centro. Per cui bene la segnalazione per il ficus, doveroso l’intervento per la messa in sicurezza ma assolutamente no al carrubbo perché albero inadatto per lo scopo preposto. I carrubbi sono il simbolo delle nostre campagne e lì devono stare.
in risposta al commento sopra:
… se già non si trova un manutentore/potatore per il ficus… trovarne uno per un carrubo è una vana illusione! Sarebbe ancora più pericoloso, avere un carrubo su un parco giochi o che sia!!! qualcuno, una volta, scrisse di falegnami chiamati a potare gli alberi di modica.
Furono, molti, mozzati e deturpati e furono creati molteplici “Altari dell’Ignoranza” … come siamo abituati a subire in questi tempi “sprecati”.
oggi si preferisce aspettare la tragedia di un incidente per avere la scusa di tagliare alberi non manutenuti nell’ignoranza e indifferenza generale.
Altri, hanno abbellito il territorio (e nel centro di Modica sono pochissime le aree verdi: (togliete il viale medalglie d’oro, piazza C.Rizzone, il corso Umberto, il giardino di san Giorgio e il parco San Giuseppe U’Timpuni) e sono relegati nel dimenticatoio dell’oblio … anch’esso tipico di questi tempi.
percui
… meglio rotonde piatte e cotte dal sole che alberi manutenuti e altrettanto rispettabili.
@pier il problema di Modica è che non c’è la minima pianificazione: vengono messi a dimora ulivi in rotonde in pendenza, vengono portati a zero gli oleandri invece di assecondarne la crescita. Vengono potati alberi monumentali senza considerare problemi di portata statica. Le ficus maxima non si possono estirpare come fossero uno stelo d’erbaccia, vanno rimossi i rami pericolanti e potata secondi criterio da professionisti (non me).
Modica ha bisogno di più verde, possibilmente piante ombrose, non carrubi e ulivi, ma bagolari e platani.
Sembra una situazione kafkiana, ho letto Kafka nel 89 , mi ha molto impressionato, ma le situazioni odierne mi trasmettono le stesse emozioni.