
Oggi si parla spesso di spiagge per disabili e di accorgimenti per rendere spiagge e stabilimenti balneari più accessibili a tutti. Proprio nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale di Scicli, ha annunciato alla città “in pompa magna”, la novella notizia di aver dato seguito all’impegno promesso in campagna elettorale sull’abbattimento delle barriere architettoniche per permettere l’accesso in spiaggia e in riva al mare anche ai turisti in sedia a rotelle o a chi ha una mobilità ridotta.
Ad affermare ciò è l’ex assessore alle Borgate e Manutenzione del Comune di Scicli, Guglielmo Scimonello, che prosegue: “Per rientrare tra le spiagge idonee per disabili è necessario prendere degli accorgimenti. Quali? Vediamoli insieme.
Si parte proprio dall’accesso alla spiaggia e allo stabilimento balneare, per l’eliminazione degli ostacoli e delle barriere, perché l’ingresso è la prima zona che deve essere superata. Questo significa che ogni accesso deve essere idoneo al passaggio di sedie a rotelle o di carrozzine, per permettere a tutti di poter accedere allo stabilimento. Le spiagge per disabili prevedono anche altri accorgimenti. Sono fondamentali, ad esempio, passerelle di dimensioni adatte alle sedie a rotelle che devono presentare una pavimentazione antiscivolo per potersi spostare da un punto all’altro e di arrivare in riva al mare. Anche le piazzole degli ombrelloni devono essere adattate e delle giuste dimensioni, così da permettere il massimo del comfort per chi è in carrozzina. Passando, poi, alle attrezzature da avere in una spiaggia per disabili è necessario che sedie e lettini siano pensati per accogliere i portatori di disabilità. Esistono sedie a rotelle specifiche, pensate anche per l’ingresso in acqua. Anche le piazzole degli ombrelloni devono essere adattate e delle giuste dimensioni, così da permettere il massimo del comfort per chi è in carrozzina. Passando, poi, alle attrezzature da avere in una spiaggia per disabili è necessario che sedie e lettini siano pensati per accogliere i portatori di disabilità. Esistono sedie a rotelle specifiche, pensate anche per l’ingresso in acqua.
Tra gli accorgimenti da prendere c’è anche l’adattamento di bagni e docce per i disabili. In ogni stabilimento deve essere presente almeno un bagno per disabili e di una zona docce.
Le spiagge per disabili, quindi, devono essere attrezzate di tutto punto per garantire a chiunque un’esperienza confortevole e rilassante.
Non si parla, quindi, di una semplice passerella per facilitare l’accesso al mare o di una piazzola per ombrelloni. Per definirsi spiaggia per disabili ci vuole ben altro. Quello a cui si deve puntare è un ambiente accessibile e ospitale. La politica seria prima studia la fattibilità delle cose e poi le propone”.
Lo ha detto l’ex assessore alle Manutenzioni e Borgate del Comune di Scicli, Guglielmo Scimonello.