Lunedì alle 10.30 sarà attivato il posto di Polizia presso i nuovi locali del Pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria. Il Commissario straordinario dell’ASP di Ragusa, Fabrizio Russo, esprime apprezzamento per l’iniziativa: “Ringrazio il Questore di Ragusa per aver messo a disposizione dell’area di emergenza del “Guzzardi”, appena inaugurata, il personale della Polizia di Stato e, in generale, per aver condiviso con l’Azienda sanitaria un percorso teso ad assicurare agli operatori un contesto lavorativo sereno e scevro da ogni forma di violenza o prevaricazione. Il livello dell’erogazione dei servizi di assistenza ne risentirà in maniera positiva, a totale beneficio dell’utenza finale”, conclude il Commissario.
3 commenti su “Attivazione Posto di Polizia al Pronto soccorso di Vittoria”
Sara’ un aiuto anche x i cittadini o solo x il personale medico?
Sig.ra Rita, alla sua domanda (lecita) stia tranquilla che non gli risponderà nessuno e le spiego il perchè!
Un signore ricovera sua madre tridosata per l’ennesima volta per un problema al cuore. Finalmente viene operata e per i medici tutto è andato bene. Il figlio chiede di vedere la madre ma gli viene negato. Il giorno successivo questo signore torna in ospedale con la speranza di vedere la madre ma gli viene riferito che è stata trasferita in un altro ospedale. Il tutto senza avere avvertito il figlio o i familiari. Ovviamente il figlio corre in quell’altro ospedale ove apprende che la mamma è ricoverata al “Pronto Soccorso”, ma che non la può vedere. Gli dicono forse domani! Il figlio trascorre tutta la notte nei pressi del nosocomio con la speranza di potere vedere la propria mamma, chissà magari qualche infermiere lo avrebbe fatto entrare di nascosto per vedere la propria mamma solo per qualche minuto. Niente di tutto ciò. Alle sette del mattino gli arriva una telefonata, è l’amministrazione che gli annuncia che se vuole vedere la propria madre, la trova nella camera mortuaria.
Le ho raccontato questa storia perchè accomuna tante persone, io personalmente all’Ospedale Maggiore di Modica ho avuto un’esperienza simile con mia madre. L’unica differenza che un infermiere con molta umanità mi ha fatto vedere e parlare con mia madre intanto che per due giorni era ricoverata al pronto soccorso perchè mancavano i posti letti nei reparti. Non le dico la freddezza, la superficialità, e la motivazione dei due medici quando mi hanno annunciato il decesso durante la notte della mia mamma. Uno dei due medici ho appreso successivamente essere diventato primario della geriatria.
Quindi nessuno si deve sorprendere se le aggressioni negli ospedali sono esplose e sono anche all’ordine del giorno. Molti medici non hanno più alcun senso di umanità e vengono ripagati con la stessa moneta. Mi spiace per gli infermieri che devono subire per primi al posto loro senza averne colpa.
Quindi Sig. Rita, il posto di polizia è stato istituito per difendere questi medici e nello stesso tempo intimorire il cittadino per ogni forma di protesta. O meglio non metterlo nelle condizioni di rivendicare il proprio diritto costituzionale, quello che dovrebbero garantire le forze dell’ordine.
Spero abbia afferrata l’ultima frase!
Sig Spinello
Concordo con tutto ciò che ha scritto. Ce ne sono a migliaia di queste storie, ecco perché le violente reazioni della gente nei confronti dei sanitari.