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Monterosso Almo. Giornata mondiale della sicurezza in Rete

Tempo di lettura: 2 minuti

Presso la Scuola Media e Primaria di Monterosso e Giarratana, diretta dalla Dirigente Anna Caratozzolo, in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea, si sono svolti degli incontri formativi con gli studenti a cura dell’animatore digitale della scuola professore Angelo Schembari. Obiettivo dalla giornata è far riflettere le ragazze e i ragazzi non solo sull’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di Internet come luogo positivo e sicuro. Sono stati letti dei brani tratti dalla raccolta Cuori Connessi, realizzata dalla collaborazione di Unieuro e Polizia di Stato . Nella raccolta sono raccontate le storie di ragazzi e ragazze che hanno sperimentato sulla loro pelle l’esperienza del cyberbullismo, e anche storie positive dove la tecnologia li ha aiutati a migliorare la propria esistenza.

A tutti gli studenti è stato donato il quarto volume della collana Cuori Connessi “ La realtà delle parole” una nuova raccolta di storie che seppur diverse per dinamiche, culture e territori, sono unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete.

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1 commento su “Monterosso Almo. Giornata mondiale della sicurezza in Rete”

  1. Sicurezza in rete?
    Be, se un ignorante di informatica come me capisce che in rete nulla è sicuro, allora voi intellettuali informatici mentite ai ragazzi.
    Tutti devono essere consapevoli che chiunque possiede uno strumento tecnologico collegato in rete, non è sicuro di essere osservato. E questo non tanto per dire non ho nulla da nascondere, ma perchè non è giusto entrare nell’intimità delle persone. Perchè devo essere spiato se scrivo cose personali ad una persona che amo o che stimo?
    Se vuoi essere totalmente sicuro tanto vale ritornare alle vecchie lettere o comunicare coi pizzini!
    Più off line per i ragazzi, meno plagio psicologico.

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