
Proclamato lo stato di agitazione della SPM, partecipata del Comune di Modica e una giornata di astensione dal lavoro per sciopero del personale dipendente SPM per venerdì 10 febbraio 2023.
Alla base della protesta il mancato pagamento degli stipendi arretrati ai dipendenti e per il ritardo accumulato ad oggi circa il trasferimento degli stessi alle due nuove società appositamente costituite dal comune di Modica.
Nonostante più volte compulsata, il Commissario straordinario del Comune di Modica non ha proceduto, – si legge in una nota a firma di Nunzio Fernandez segretario generale della FP CGIL di Ragusa e di Salvatore Terranova della Camera del lavoro di Modica – così come stabilito in precedenza, alla convocazione delle rappresentanze sindacali, e atteso che non ha fornito entro il 30 settembre scorso, come concordato, alle Organizzazioni Sindacali i dati relativi alla proiezione economica in ordine alla tipologia contrattuale da adottare a seguito del previsto trasferimento dei dipendenti interessati.
“La FP CGIL precisa, dichiarano Fernandez e Terranova, altresì che i lavoratori in sciopero nella medesima giornata si asterranno dal lavoro per manifestare il dissenso per il totale abbandono e disinteresse sin qui manifestato da chi ha il dovere di salvaguardare 79 famiglie.
Il sindacato rimane comunque fiducioso che le parti coinvolte giungeranno ad un possibile accordo distensivo attraverso la concreta convocazione delle parti e la consegna alle stesse degli atti necessari su cui avviare il confronto.”