E’ sulla approvazione, da parte del consiglio comunale, del bilancio consuntivo 2021 che interviene il capogruppo di opposizione Gaetano Iacono illustrando una situazione preoccupante per le casse del Comune di Chiaramonte in aggiunta all’assenza di azioni correttive da parte dell’amministrazione.
“Quella che dovrebbe essere una fotografia reale della situazione del 2021, ossia quella contenuta nel bilancio consuntivo, appare una diapositiva opaca e non rispondente alla situazione finanziaria del Comune. Ciò fa temere per il futuro delle casse comunali in ragione anche delle promesse mancate del sindaco che, prima in campagna elettorale, aveva annunciato di voler fare luce sul passato e di cambiare metodo ma – nei fatti – è in perfetta continuità con il passato”, dice Iacono.
“Per altro – attacca l’esponente consiliare – abbiamo atteso ben 7 mesi per far arrivare in consiglio un rendiconto incompleto e raffazzonato e questa perdita di tempo ha tenuto bloccati i trasferimenti statali che ammontano a piu’ di 2 milioni di euro”.
“Gli stessi revisori dei conti – continua Iacono – hanno evidenziato come manchi l’attivazione di un piano di riequilibrio e le somme che sono state richieste come anticipazione di tesoreria dal Comune non sono state restituite. Perdipiù c’è il problema dei pagamenti ritardati ai fornitori: aziende che lavorano e che hanno lavorato per il Comune ancora non hanno visto un euro. E nel consuntivo nel 2021 manca l’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti e manca complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici per l’anno in oggetto”.
“Ma cosa ancor più grave è che il Comune è tenuto costituire un Fondo garanzia debiti commerciali ma non ha previsto alcun accantonamento! Una mancanza che risale alla scorsa amministrazione e che si perpetua con quella attuale. E questo perché provoca l’aumento del disavanzo. Un disavanzo di amministrazione dell’esercizio 2021 che senza il fondo è già di – oltre 1 milione e 200mila euro”.
“Veniamo ai numeri nudi e crudi – prosegue il consigliere -: c’è un debito per mancata restituzione dell’anticipazoine di tesoreria di oltre 2 milioni di euro e in aggiunta abbiamo dei debiti fuori bilancio in attesa di riconoscimento che per l’anno 2021 ammontano a 2.057.660 euro di cui 1.602.072 non impegnati da riconoscere e, udite udite, 455.587 euro già pagati da riconoscere. In poche parole, l’amministrazione Cutello ha liquidato delle somme senza aver prima riconosciuto i debiti fuori bilancio! Si continua quindi come il passato producendo debiti fuori bilancio e il consiglio comunale doveva essere convocato per il loro riconoscimento, così come prevede la legge.”.
“In questi primi mesi di amministrazione – conclude Iacono – l’area finanziaria andava potenziata cercando il supporto di tecnici esperti ma si è preferito dare consulenze a destra e a manca ignorando le conseguenze delle scelte economiche sulla vita dei cittadini. Avevamo chiesto un commissione consiliare di indagine sul bilancio con il supporto di un tecnico e la maggioranza l’ha bocciata. Nel rendiconto 2021 manca persino il parere dei revisori e si naviga a vista: questo non possiamo accettarlo e invieremo tutto alla Corte dei Conti”.