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Calcio. Il Modica torna a sudare in vista del Real Siracusa

Pozzebon e Falco, protagonisti in campo, autori di gol e assist, il ‘9’ e il ‘10’ raccontano le sensazioni del dopo Acicatena
Tempo di lettura: 2 minuti

Il Modica calcio ha ripreso a lavorare, agli ordini di Pino Rigoli, in vista della trasferta di sabato, anticipo della seconda di ritorno nel campionato di Eccellenza Sicilia, girone B, in casa del Real Siracusa. Clima sereno dopo i 5 gol all’Acicatena ma già a fine gara, la concentrazione si è immediatamente rivolta alla gara di Siracusa
Demiro Pozzebon: “I due gol e l’assist mi hanno fatto piacere ma mi ha fatto più piacere sapere che Igea e Taormina hanno perso e che abbiamo recuperato punti su di loro. Sono contento anche per la nostra gente, i nostri tifosi, per l’entusiasmo che hanno, che portano e che ci dimostrano. Mi ha fatto davvero piacere vedere come i Modicani tengano alla squadra. Da parte mia, la testa è già a alla gara di sabato prossimo e ad una corsa verso l’obiettivo massimo, che non si deve mai fermare. La dedica dei due gol, mi pare abbastanza chiara: a mia moglie e a mia figlia, che erano al ‘Barone’. A questo punto, visto che portano non bene ma benissimo, verranno sempre!”
Antonio Falco: “Il gol è stato importante perché ha sbloccato una gara che si stava complicando; la mia gioia, era per questo e per avere data la svolta ad una partita ostica. Destra o sinistra in campo, per me cambia poco; sono abituato a giocare su entrambi i fronti e quando mister Rigoli mi ha cambiato raggio d’azione durante la partita, mi sono subito messo a mio agio. Ci aspetta un girone di ritorno difficile ma affascinante; le prime quattro, siamo divise da pochi punti ed ogni gara ha grande importanza. Noi giocheremo gli scontri diretti tutti fuori casa e non è detto sia un male, visto il nostro rendimento nel girone di andata lontano dal ‘Barone’. Ma, ripeto, sarà lotta sino all’ultima giornata”

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