Le Capitanerie di porto di Pozzallo e di Catania all’interno di tre depositi all’ingrosso della provincia di Ragusa iblea hanno posto sotto sequestro amministrativo un quantitativo di circa 4.300 chili di pescato privo della prevista documentazione attestante la tracciabilità e hanno elevato sanzioni amministrative per 6.000 euro. Nel corso di un’operazione denominata “Senza traccia” sono state contestate 54 sanzioni amministrative per un ammontare di oltre 70 mila euro e sequestrate oltre sette tonnellate di prodotto ittico sequestrato.
- 19 Settembre 2024 -
1 commento su “4 mila chili di pescato non tracciato sequestrato nel ragusano”
SE IL PRODOTTO E’ COMMESTIBILE DATELO AI CENTRI DI BENEFICENZA PER LA DISTRIBUZIONE AI POVERI ANZICCHE’ DISTRUGGERLO INUTILMENTE